logo assessorato Dicembre 2002 – numero 0
       
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 Università
 
 
Piano regionale per l’edilizia universitaria residenziale
E' uno strumento di programmazione triennale che consente di realizzare 4200 posti letto entro il 2003 con un impegno di spesa di oltre 136 ml di euro. I posti letto riguardano l’intero territorio regionale: 1920 sono quelli programmati per l’area napoletana; 1320 nel salernitano, 610 per Caserta e provincia, 350 interesseranno la platea universitaria di Benevento. Attualmente i posti letto disponibili sono meno di 200.
 
 
 Ricerca e Innovazione
 
 
I Centri di Competenza Regionali (misura 3.16)
I primi Centri di Competenza a beneficiare del finanziamento della misura 3.16 sono:
- Centro “Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione”, capofila l’Università del Sannio, con un finanziamento concesso di 17.498.857 euro;
- Centro “Analisi e monitoraggio del rischio ambientale”, capofila l’Università Federico II di Napoli, con un finanziamento concesso di 18.079.000 euro;
- Centro "Produzioni agro-alimentari", capofila l'Università di Salerno, con un finanziamento concesso di 17.500.000 euro;
- Centro "Trasporti", capofila l'Università Federico II di Napoli, con un finanziamento concesso di 18.072.795 euro;
- Centro "Nuove tecnologie per le attività produttive", capofila l'Università Federico II di Napoli, con un finanziamento concesso di 17.231.000 euro;
- Centro "Trasferimento Tecnologico Industriale della Genomica Strutturale e Funzionale di Organismi Superiori", capofila l'Università Fedierico II di Napoli, con un finanziamento concesso di 15.885.667 euro;
- Centro "Beni Culturali", capofila il Consiglio Nazionale delle Ricerche, con un finanziamento richiesto di 18.076.268 euro.
 
 
 Società dell'Informazione
 
 
Centro Unico di Prenotazione

E’ al via il Centro Unico di Prenotazione (CUP) dei servizi sanitari che sarà attivo sul nuovo portale della Regione, il progetto si inserisce nella strategia regionale per la realizzazione della Società dell'Informazione. Il CUP è una struttura di raccordo in cui convergono, mediante l'uso delle reti informatiche, tutte le prenotazioni e da cui sarà possibile avere in tempo reale la disponibilità e l'offerta delle prestazioni sanitarie. "Il CUP - ha detto l'assessore Nicolais - dimostra come la tecnologia quando incontra buone idee porta sempre a dei risultati di cui tutti possono beneficiare. Infatti con questo strumento di gestione e di servizio l'innovazione entra fortemente sia nella vita quotidiana dei cittadini che nella gestione efficiente dei servizi".

Telemedicina
E' in fase di realizzazione un portale dedicato alla telemedicina che permetterà l’interscambio di dati diagnostici e immagini multimediali tra diversi Enti sul territorio. I settori interessati sono: radiologia, urologia, audiologia, farmacologia, cardiologia, ginecologia, oncologia, epidemiologia, pediatria, monitoraggio remoto, servizi ai medici di base. Il progetto è stato realizzato in gemellaggio con la Grecia.

 
 
     
 E-government
Lo sviluppo
dell’ e-government in Campania  

Va avanti il finanziamento delle 63 idee-progetto presentate da 207 enti locali sulla misura 6.2 del POR.
L’intervento, a totale carico della Regione, da luglio a oggi, ha permesso di erogare già più di 5 milioni di euro a più di 230 comuni e 3 province.
La tempestività del finanziamento è finalizzata ad accelerare il passaggio verso i benefici dell’e-government sul territorio regionale e diffondere in modo pervasivo le nuove tecnologie nella Pubblica Amministrazione.

 
 Scadenze
 

Gli interventi interessano la ricerca, l'innovazione tecnologica e lo sviluppo dell'ITC nelle PMI della Campania.
Le agevolazioni sono concesse in conto capitale e non superano la soglia di 100 mila euro.
Le procedure sono semplificate e a sportello.
Con atto della Giunta Regionale n. 1518 del 19/04/2002 è stato deliberato quanto segue:
- l'aumento delle spese ammissibili per il personale sulla misura 3.17 (voce di spese 6.2.5 ) nella misura massima di 1/3 del totale del costo totale dell'intervento: tale modifica sarà applicata anche alle domande già presentate;
- sono stati rimodulati gli impegni relativi alle misure 3.17 e 6.3 fino alla copertura finanziaria di 600 richieste per misura.

Ad oggi sono pervenute 400 domande e sono state ammesse a finanziamento 400 domande, per un totale di 10 milioni di euro concessi.
Le imprese che vogliono presentare progetti di innovazione nell’ambito del “de minimis” possono farlo fino a giugno 2003.

 
 
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