Il patto è stato proposto da Confindustria Caserta, come capofila, Provincia di Caserta, Comune di Caserta, Seconda Università di Napoli e Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana. Obiettivi consistono nell’offrire l’opportunità agli operatori della filiera bufalina di promuovere, con il supporto ed il coordinamento delle Organizzazioni Datoriali, un’azione di formazione, a vasto impatto territoriale.

E’ un’operazione che costituisce il primo stadio di un intervento integrato che mira a far fronte alle inefficienze strutturali della filiera bufalina, ed a rilanciare in maniera integrata ed innovativa il prodotto, anche nell’ambito del consumo e della commercializzazione dello stesso. Dare esecuzione ad un piano di attività formative di elevata qualità, finalizzato a potenziare la competitività del comparto bufalino nelle aree dop della Campania, a incrementarne redditività ed occupazione e a ridurre gli impatti ambientali. Gli interventi sono volti a:

• Riqualificazione/rafforzamento delle competenze del personale in forza (mis. 3.9);
• Formazione profili professionali occupabili attraverso interventi formativi per l’inserimento / reinserimento nel mercato del lavoro (mis. 3.2 / 3.3);
• Raggiungimento obiettivi generali di accrescimento del capitale umano e riduzione delle cause di svantaggio sociale (mis. 3.2 / 3.3);
• Inoltre sono rivolti a personale inoccupato/disoccupato e/o appartenenti a categorie svantaggiate per l’inserimento/reinserimento lavorativo. Possono essere mono aziendali, destinati a lavoratori dipendenti della medesima azienda o interaziendali, destinati a lavoratori dipendenti di più aziende.

I soggetti interessati dagli interventi formativi devono essere residenti da almeno tre anni nel territorio regionale.

Le imprese che presentano progetti a valere sulle misure 3.2 / 3.3 si impegnano ad assumere entro sei mesi dalla fine del processo formativo e a mantenere in organico per non meno di 5 anni almeno il 50% dei discenti. Ogni intervento formativo può riguardare da un minimo di 12 ad un massimo di 25 allievi. La durata dell’intervento formativo è compresa tra un minimo di 40 ore ed un massimo di 600 ore.

Le proposte progettuali dovranno pervenire in plico chiuso a Confindustria Caserta entro e non oltre le ore 12 del 26 marzo 2007 e dovranno contenere:

A) domanda di partecipazione;
B) proposta di intervento;
C) certificato iscrizione CCIAA e codice ATECO;
D) indicazione Agenzia Formativa incaricata dell’attuazione dell’intervento formativo;
E) protocollo d’intesa tra Organismo Proponente e Agenzia Formativa.

visualizza il bando

Confindustria Caserta (tel. 0823 325423-31;
email: a.gagliardi@confindustriacaserta.it