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Le Mete

Il 15 dicembre 2008, presso la Sala Conferenze della Città della Scienza a Napoli, all’interno del workshop “Innovazione e Internazionalizzazione – I risultati dei CRdC”, sono stati presentati i risultati ottenuti dai 10 Centri per l’area Europa. Dopo una breve introduzione del progetto, per il RTI FORMIT è intervenuta la Dott.ssa Lina Pierri, la quale ha illustrato le diverse fasi del progetto che ha visto coinvolte oltre 600 persone e che ha portato alla sigla di 34 accordi, tra:


conclusi durante le missioni effettuate in outgoing ed incoming, inclusi quelli raggiunti durante l’evento comune a tutti i centri: il PTA di MOSCA.

I fattori di successo che hanno permesso la riuscita di questo progetto, sono stati l’aver considerato l’offerta come aggregata, presentando il sistema come motore d’innovazione e sviluppo del territorio, l’aver considerato i CRdC come unità di raccordo settoriali e la simultaneità delle missioni e il confronto parallelo in Paesi diversi. Durante le successive fasi del progetto, sono emerse alcuni aspetti migliorabili come: la sinergia tra i CRdC, la chiarezza degli obiettivi e di ciò che si vuole posizionare sul mercato, l’ascolto del sistema produttivo.

Il lavoro di squadra è risultato essere l’arma vincente per il raggiungimento di tali “goal” e sempre di più occorre puntare su una migliore valorizzazione economica degli output, una maggiore conoscenza dei circuiti di finanziamento pubblico e privato ai processi d’internazionalizzazione, una più efficace comunicazione interna, ai CRdC, ed esterna, in relazione ai mercati di riferimento e agli interlocutori, una puntuale valutazione ex – ante di ciò che è innovativo in quali contesti internazionali. In ultimo, si sono tracciate anche le linee guida per quella che è stata individuata come la strada vincente per i prossimi anni: realizzare azioni mirate per singoli prodotti di ricerca innovativi, purché comparati nell’efficienza e nei costi, ed azioni in mercati specifici.