Decreto Dirigenziale n. 129 del 22 aprile 2014

PUN Reti e Mobilità' 2007/2013 - Procedura aperta per la realizzazione del progetto Ulisse Approvazione del progetto, attivazione della procedura ed approvazione atti di gara.

FAQ (domande ricorrenti) - aggiornate al 14/07/2014

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Domanda:
Si richiede se le dichiarazioni ai sensi dell’art.38 lettere b),c) ed m-ter) possono essere rilasciate da un procuratore ai sensi del 2° comma dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre del 2000 n. 445 - secondo cui la dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali, e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza.

Risposta:
Il disciplinare di gara, al paragrafo 12.5, riporta la documentazione che deve essere contenuta nella busta A "documentazione amministrativa".
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Domanda:
Un consorzio che ha come oggetto sociale la "PRODUZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE DIRETTA IN AMBITO ICT/TLC" soddisfa i requisiti del punto 7.3 lettera d?

Risposta:
Il disciplinare di gara, al paragrafo 7.3, recita: "Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del Codice e all’art. 6 del presente disciplinare di gara in possesso del seguente requisito di idoneità professionale: d)iscrizione alla C.C.I.A.A avente come oggetto sociale lo svolgimento di forniture e/o servizi identici o equivalenti a quelli oggetto di gara; Le Imprese aventi sede in uno Stato membro della Unione Europea, non aventi alcuna sede o unità locale sul territorio nazionale, ai sensi dell’art. 39 del Codice, possono comprovare l’iscrizione in uno dei Registri Professionali e commerciali con le modalità vigenti nello Stato di residenza."
La valutazione in ordine all'ammissione alla partecipazione alla gara sotto il profilo indicato sarà oggetto di apposita valutazione della Commissione di gara.
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Domanda:
Poiché La gara in oggetto richiede l’installazione di postazioni composte da sensori e/o telecamere (radar o Laser) e telecamere con lettura Targhe, si chiede se sono ammesse alla partecipazione anche imprese in possesso di categoria Soa OS 5 e OS 19, in quanto tali lavorazioni potrebbero rientrare nella categoria OS5, in qualità di impianti di antintrusione/Videosorveglianza, ma nello stesso tempo anche nella categoria OS19, per la loro connotazione, più propria, di impianti di telecomunicazione.

Risposta:
Il disciplinare di gara, al paragrafo 7.5, recita: "Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del Codice e al punto 6 del presente disciplinare in possesso dei seguenti requisiti di capacità tecnica e professionale:
.......
h) attestazione SOA – categoria OS9, in corso di validità."
La valutazione in ordine all'ammissione alla partecipazione alla gara sotto il profilo indicato sarà oggetto di apposita valutazione della Commissione di gara.
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Domanda:
Nel capitolo 4.7 Progettazione e avvio prototipo del servizio “lucchetto elettronico” viene detto: “inoltre l’adozione di appositi sensori connessi al sigillo dovranno permettere di monitorare la temperatura interna del container, il livello di radiazioni emesse dalla merce trasportata, l’integrità del container, nonché lo stato del contenuto.”. Al fine di fornire una corretta valutazione del requisito 4.7 e premesso che:
o i contenitori di import arrivano carichi e con sigillo normale applicato all'origine e che detti contenitori possono essere aperti solo per verifica della Dogana e/o per controlli di polizia autorizzati, si evince che non possono essere introdotti sensori interni
o i contenitori di export che vengono utilizzati per il carico di merci, vengono sigillati tradizionalmente al termine dell'operazione di carico e nuovamente sigillati all'ingresso ai terminal per conto dell'armatore, quindi diventa problematica l'estrazione dei sensori posizionati all'interno del contenitore
o i contenitori sono di proprietà dell'armatore e/o che vengono noleggiati per singoli viaggi e/o per un periodo di tempo delimitato, vengono utilizzati "one-shot" e possono essere caricati per tutte le tipologie di merce e per i due tipi di attività (import(export) o ritornare vuoti ai porti di origine
Si chiede:
o Per i sensori dedicati al monitoraggio del livello di Radiazione e della Temperatura interna al container è da prevedere la sola fornitura o anche l’installazione all’interno dei container?
o Nel caso di installazione su quali e quanti container tale attività dovrà essere effettuata?

Risposta:
Il Capitolato Tecnico Prestazionale al paragrafo 5.7 recita: Oggetto del presente incarico è quello di individuare in fase di produzione degli elaborati di dettaglio le aree e le funzioni che maggiormente posso avere un riscontro anche di tipo commerciale e di conseguenza definire le modalità d’implementazione ed i processi di gestione identificandone costi e ricavi, benefici e svantaggi.
In tale fase saranno individuati gli apparati “lucchetto elettronico” che meglio assolvono alle necessità dei servizi individuati. Le specifiche del singolo apparato dovranno presentare il migliore compromesso possibile tra le performance minime necessarie ed il costo di acquisto e messa in esercizio.
La fase di realizzazione riguarderà quei servizi che si stima possano avere un’utilità concreta ed una domanda apprezzabile. …………………….
………….In sede di offerta i Concorrenti dovranno esplicitare i dettagli metodologici e procedurali idonei a comprendere le caratteristiche dell’attività di progettazione prima e di realizzazione e gestione poi dei servizi da implementare.
Il presente Appalto prevede la fornitura e la messa in esercizio degli apparati necessari all’avvio dei servizi progettati; una prima ipotesi prevede la seguente composizione della fornitura...

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Domanda:
I modelli realizzati con il software caliper e in dotazione alla regione sono utilizzabili come base di partenza e di confronto (e dunque condivisibili con il vincitore del bando) per la parte di modellistica e simulazione?

Risposta:
Come riportato dal Capitolato Tecnico Prestazionale la stazione appaltante ritiene di suo interesse mettere a disposizione dell’iniziativa Ulisse II gli asset in suo possesso utili all’integrazione dei sistemi, cosi come richiesta dal bando, ed all’ottimizzazione dei costi. Il CTP consente l’identificazione di tali risorse.
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Domanda:
Il grafo Navteq in dotazione ad AcaM è utilizzabile gratuitamente come grafo di riferimento per i modelli e le simulazioni offline e online richieste in questo bando ? Di che versione si tratta (formato shapefile o altro) e quanto è aggiornato (anno 2011-2012-2013 o altro)? Nel caso la licenza posseduta da Acam non comprenda la pubblicazione online, è ammissibile che si proponga nell'offerta tecnica semplicemente l'aggiornamento dello stesso per coprire i requisiti tecnici del bando?

Risposta:
Il grafo Navteq è in formato shape. E’ aggiornato al II semestre 2011. Per quanto riguarda la licenza e le sue modalità di utilizzo si rappresenta che ACAM ha acquistato una licenza PERPETUA della cartografia Navteq della Regione Campania per soluzione GIS dalla soc. Tellus della quale si riportano i riferimenti ai quali chiedere ulteriori informazioni: TELLUS gis, Via L’Aquila n.1, 33010 Tavagnacco – Fraz. Feletto Umberto - www.tellus.it – info@tellus.it - tel. 0432 534076 – fax 0432 205399
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Domanda:
In riferimento all’allegato G “Modello Offerta Tecnica”, viene richiesto di descrivere nel paragrafo 2.1 le “Caratteristiche delle apparecchiature dell’allestimento delle postazioni centrali e periferiche” e nel paragrafo 2.2 le “Caratteristiche delle apparecchiature costituenti il Centro Regionale presso ACAM”. E’ corretto interpretare che il termine “postazioni centrali” citato nel paragrafo 2.1 sia un refuso in quanto da descriversi nel paragrafo 2.2?

Risposta:
La dizione relativa ai punti 2.1 e 2.2 dell’allegato G intende prendere in considerazione la configurazione architetturale del sistema Ulisse II più ampia possibile lasciando al concorrente, in sede di formulazione dell’offerta, la facoltà di identificare l’articolazione ritenuta più adatta..
Il capitolato tecnico prestazionale al capitolo “2 Obiettivi” tra l’altro prescrive:
Dal punto di vista architetturale, la piattaforma complessiva, si configura come costituita da più componenti fisiche e/o funzionali integrate tra loro. I concorrenti dovranno, in sede di offerta tecnica, evidenziare che le caratteristiche delle componenti e le interazioni tra esse siano tali da:
• …………………………
Ad esclusivo titolo di esempio, come riportato dal il Capitolato Tecnico Prestazionale al paragrafo “.1 Contesto generale del progetto”, si fa presente che per il progetto Ulisse I fu scelta un’architettura su tre livelli:
ULISSE I è un sistema su base regionale e con una struttura piramidale caratterizzata da un nodo di livello centrale, da più nodi di secondo livello o di livello periferico, e da un livello di campo.
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Domanda:
In riferimento all’allegato G “Modello Offerta Tecnica”, si chiede conferma che nel paragrafo 2.3 “Integrazione nel sistema delle postazioni in uso ai progetti oggetto di integrazione” si intenda la descrizione degli apparati hardware proposti per interfacciare i vari sistemi esistenti con ULISSE II.

Risposta:
In più punti del capitolato tecnico prestazionale ( capitolo 2, capitolo 4, capitolo 5) sono evidenziati il progetti e le iniziative oggetto di integrazione con il sistema Ulisse II. Resta tra i compiti della proposta progettuale presentata dal Concorrente in sede di offerta tecnica descrivere le modalità di realizzazione di tale integrazione
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Domanda:
In riferimento al “Disciplinare di gara Ulisse II mod 05_06_14”, si chiede cortesemente di correggere i punti n) e o) della lista della documentazione a pag. 22, in quanto non recepiscono la rettifica di cui al Decreto Dirigenziale 191 del 03/06/2014.

Risposta:
Errata corrige
Il punto 12.5 lettera n è da intendersi “certificazione di qualità (sistema di gestione della qualità) secondo le norme ISO 9001:2008, in uno dei settori EA (European Accreditation) attinenti le attività oggetto dell’appalto, rilasciato da un organismo accreditato SINCERT o da altro istituto che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento mediante sottoscrizione degli accordi EA– MLA o IAF” secondo le prescrizioni e modalità prescritte al punto 7.5 del presente Disciplinare di gara;
Il punto 12.5 lettera o è da intendersi "Attestazione SOA – categoria OS9, in corso di validità; che documenti la classificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere" secondo le prescrizioni e modalità prescritte al punto 7.5 del presente Disciplinare di gara;
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Domanda:
Si chiede conferma che il Centro Regionale presso ACAM sia il Centro di ULISSE I e che nel paragrafo 2.2 “Caratteristiche delle apparecchiature costituenti il Centro Regionale presso ACAM” di cui all’allegato G “Modello Offerta Tecnica” si debba riportare il progetto di adeguamento delle dotazioni hardware, software e tecnologiche tale da rendere tale Centro compatibile con la fornitura e con l’esercizio del sistema complessivo da fornire.

Risposta:
Il capitolato tecnico prestazionale in più punti (capitoli 2, 4, 5, 6) riporta la descrizione dell’oggetto dell’appalto evidenziando tra l’altro anche quali sono gli attuali sistemi che la Regione Campania, attraverso Acam, esercisce e che è necessario vengano integrati con Ulisse II
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Domanda:
Nel Capitolato tecnico e prestazionale a pag. 45 par. 5.2 viene richiesto la fornitura di:
*) n. 29 postazioni di tipo A
*) n. 16 postazioni di tipo AK
*) n. 153 postazioni di tipo C
Per un totale di 198. Nell’allegato “Postazioni di Misura”, invece, a pagina 3 di 14, viene richiesta la fornitura come di seguito, per un totale di almeno 202 postazioni. Questo oltre a creare problemi nell’identificazione del volume di fornitura si riverbera poi sulle tipologie e le numerosità dei siti.

Risposta:
Il capitolato tecnico prestazionale, con riferimento alle postazioni di misura tra l’altro recita:
• al punto 5.2: La rete di monitoraggio prevista con il presente progetto, complementare alla localizzazione satellitare già realizzata nell’ambito di ULISSE I, si compone di almeno 150 nuove postazioni di misura, ovvero il complesso di dispositivi di campo e di logiche e infrastrutture locali, comprese l’alimentazione e la connessione per il trasferimento dati, necessarie per il monitoraggio di due corsie di marcia veicolare, sia in direzione unica che in doppia direzione di deflusso. ……………..
……….La progettazione della rete di misura, ed in particolare del tipo di installazione da realizzare, è oggetto di fornitura e deve essere descritta nella offerta tecnica; essa dovrà tener conto delle indicazioni e prescrizioni riportate nel presente Capitolato d’appalto e nei relativi allegati.
• Al punto 5.2.1: Allo scopo di facilitare le operazioni di implementazione del sistema di monitoraggio della rete, l’Amministrazione Appaltante, per il tramite dell’ACaM (Gestore tecnico), ha provveduto ad identificare delle ubicazioni da considerarsi “di massima” delle postazioni di misura le cui coordinate geografiche sono riportate nella tabella di cui all’ALLEGATO “POSTAZIONI DI MISURA”. …………………………….
…….In fase di produzione degli elaborati tecnici di dettaglio,l’Appaltatore individuerà le esatte ubicazioni su cui installare le nuove postazioni. L’Appaltatore, in caso di ubicazioni difformi rispetto a quelle sopra indicate, dovrà motivare le proprie scelte che saranno oggetto di attenta valutazione da parte della Commissione giudicatrice

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Domanda:
Nel disciplinare l'articolo 7.3 lettera d) parla di requisiti di idoneità professionale e recita: "iscrizione alla C.C.I.A.A avente come oggetto sociale lo svolgimento di forniture e/o servizi identici o equivalenti a quelli oggetto di gara". L'oggetto dell'appalto è "la fornitura, la posa in opera, la messa in funzione, la calibrazione e la manutenzione di un sistema di monitoraggio ed informazione (sistemi,dispositivi e procedure)..." di tipo “IntelligentTransport System". sistemi di monitoraggio ed informazione di tipo differente da"IntelligentTransport System" possono essere considerati "identici o equivalenti"?

Risposta:
L’oggetto della prestazione è dettagliatamente identificato dai documenti di gara.
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Domanda:
Con riferimento al disciplinare relativo alla gara in oggetto, l'articolo 7.3 lettera d) parla di requisiti di idoneità professionale e recita: "iscrizione alla C.C.I.A.A avente come oggetto sociale lo svolgimento di forniture e/o servizi identici o equivalenti a quelli oggetto di gara". L'oggetto dell'appalto è "la fornitura, la posa in opera, la messa in funzione, la calibrazione e la manutenzione di un sistema di monitoraggio ed informazione (sistemi, dispositivi e procedure)..." di tipo "IntelligentTransport System". Si chiede di confermare che sistemi di monitoraggio, controllo e calibrazione di tipo ambientale e i sistemi per la videosorveglianza possono essere considerati "equivalenti".

Risposta:
L’oggetto della prestazione è dettagliatamente identificato dai documenti di gara.
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Domanda:
Nel medesimo disciplinare, all'articolo 7.5 lettera g) sono indicati i requisiti di capacita tecnica e professionale che devono essere posseduti dai concorrenti che intendono partecipare alla gara. Detto articolo recita: “certificazione di qualita’ secondo le norme ISO 9001:2008 in uno dei settori EA attinenti le attivita’ oggetto dell’appalto”. Si chiede di confermare che la certificazione di qualita’ ISO 9001:2008 nel settori EA 33 risponde al requisito.

Risposta:
L’oggetto della prestazione è dettagliatamente identificato dai documenti di gara.
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Domanda:
"Per motivi di compatibilità con la piattaforma Muoversi in Campania e la piattaforma Ulisse già sviluppata (fase Uno), nonché per compatibilità con le dotazioni software disponibili presso le strutture della Regione Campania, occorre assicurare la compatibilità con il dataset commerciale Navteq e con i software della piattaforma Caliper.” è sufficiente che sia garantito lo scambio dati tra software di modellizzazione utilizzato e la piattaforma Caliper, oppure è necessaria l’integrazione del modello con tale piattaforma?

Risposta:
Il capitolato tecnico prestazionale al capitolo “2 Obiettivi” tra l’altro prescrive:
Dal punto di vista architetturale, la piattaforma complessiva, si configura come costituita da più componenti fisiche e/o funzionali integrate tra loro. I concorrenti dovranno, in sede di offerta tecnica, evidenziare che le caratteristiche delle componenti e le interazioni tra esse siano tali da:
• assicurare un’idonea architettura organizzativa dei sistemi;
• ………………..
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Domanda:
Con riferimento all’art 12.6 del Disciplinare di gara, si chiede cortesemente di confermare che:
-nel limite massimo di 50 cartelle prescritto per la relazione tecnica illustrativa non sono da computare le pagine dedicate alla copertina e all’indice del documento;
-nel limite massimo di 5 cartelle prescritto per il piano delle attività non sono da computare le pagine dedicate alla copertina e all’indice del documento.

Risposta:
Al punto 12.6 del disciplinare di gara è previsto che:
“Nella busta B - “OFFERTA TECNICO-ORGANIZZATIVA” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
a) Una relazione tecnica illustrativa delle attività dettagliatamente descritte nel Capitolato tecnico e prestazionale per un massimo di 50 cartelle redatta secondo il modello di cui all’allegato G al presente disciplinare, articolata almeno nei capitoli di seguito elencati:
1. Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al Centro Servizi Regionale;
2. Proposta tecnica relativa alla rete di monitoraggio dei flussi stradali;
3. Proposta tecnica relativa agli strumenti di previsione ed analisi e di integrazione delle informazioni già disponibili, di gestione ed archiviazione dei dati;
4. Proposta tecnica relativa alla soluzione di lucchetto elettronico;
5. Proposta tecnica relativa alla organizzazione e gestione del servizio di formazione, assistenza e manutenzione.
b) Un elaborato di max 5 Cartelle riportante un dettagliato piano delle attività corredato da un crono programma delle attività anche in forma grafica (Gantt).
c) Schemi di installazione per ogni tipologia di postazione di misura offerta.”
La commissione giudicatrice non è tenuta a prendere in considerazione la documentazione eccedente quella prevista dai documenti di gara.
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Domanda:
Nel capitolato (pag. 46, §5.2 La rete di monitoraggio - Postazioni traffico TIPO C) viene indicata una autonomia di 10 gg in assenza totale (sic) di insolazione. La nostra interpretazione è quella di aver considerato l’irraggiamento medio quinquennale della zona di Napoli (vedi sito) con una inclinazione del pannello di 60° che ottimizza la resa nella stagione invernale e non in condizione di eclissi (!). Potreste confermare il nostro assunto?

Risposta:
Il capitolato Tecnico Prestazionale al paragrafo 5.2 recita: La progettazione della rete di misura, ed in particolare del tipo di installazione da realizzare, è oggetto di fornitura e deve essere descritta nella offerta tecnica; essa dovrà tener conto delle indicazioni e prescrizioni riportate nel presente Capitolato d’appalto e nei relativi allegati.
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Domanda:
L’architettura fisica realizzata nel progetto Ulisse I e Muoversi in Campania sono già state o saranno da voi trasferite su architettura virtuale VmWare?

Risposta:
L’architettura Ulisse e l’architettura Muoversi non poggiano su sistemi virtuali. In particolare Muoversi poggia su una struttura in cloud Amazon.
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Domanda:
A pagina 59, paragrafo 5.3.2 del “Capitolato Tecnico Prestazionale” si richiede la […] possibilità di modifica dei grafi stradali e conseguente simulazione dei nuovi flussi attesi […]. Si hiedono le seguenti precisazioni:

  • la modifica del grafo deve essere disponibile a tutti gli operatori o solo ad mministratori o super utenti?
  • Va mantenuto il grafo originale?
  • Vanno conservate tutte le modifiche del grafo stradale e tutte le eventuali amificazioni di modifica?
  • Se si per quanto tempo?
  • Che frequenza è prevista per la modifica del grafo stradale?

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale al paragrafo 4.5 “Gestione ed archiviazione dei dati. Interrogazione della base informativa e servizi” recita: I Concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta tecnica, dovranno descrivere dettagliatamente le modalità di predisposizione, realizzazione e fornitura delle funzioni di gestione ed archiviazione dei dati misurati, dei dati elaborati e delle stime fornite dai modelli.

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Domanda:
A pagina 56, paragrafo 5.3.2 del “Capitolato Tecnico Prestazionale” si dice che il database dovrà essere standard e di tipo SQL/ORACLE. Si chiede di precisare a quale versione RDBMS Oracle si fa riferimento in particolare.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale al paragrafo 5.3.2 recita: “…………… Al completamento della fornitura, Il Centro dovrà: ……………..
comprendere in un database unico, tutti i dati acquisiti dalle postazioni traffico previste nell’ambito del presente appalto; il database dovrà:
o essere standard e di tipo SQL/ORACLE, in grado di rendere disponibili i dati sia agli utenti locali, che a processi esterni, in un’ottica di cooperazione applicativa;
o garantire la massima disponibilità dei dati onde evitare qualsiasi interruzione di servizio, continuando a fornire i servizi di archiviazione anche nel caso di guasti interni o esterni e, in caso di problemi, dovrà poter essere ripristinato ad uno stato precedente senza perdita di dati;
o essere implementato su apparecchiature adeguatamente dimensionate per garantire massime prestazioni di velocità ed affidabilità;
o integrare le procedure necessarie all’esportazione tramite formato DATEX 2, in maniera del tutto trasparente, ovvero senza la necessità di conoscere la struttura di archiviazione, garantendo quindi al contempo sia i requisiti di sicurezza necessari per la protezione del sistema sia l’apertura del sistema a utenti ed applicativi esterni;
Il rispetto di tali requisiti garantisce la correttezza della fornitura
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Domanda:
A pagina 54, paragrafo 5.3.1 del “Capitolato Tecnico Prestazionale” si dice che […]il sistema dovrà gestire i principali standard sia di memorizzazione che di cooperazione applicativa. […]. Si chiede di meglio specificare a quali standard di cooperazione applicativa si fa riferimento nello specifico, oltre all’adozione del protocollo di interoperabilità DATEX 2

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale al paragrafo 5.3.1 recita: L’Appaltatore deve garantire tutte le attività necessarie per la realizzazione del sistema centrale e per la sua messa in esercizio, assicurando l’integrazione dei diversi moduli che lo compongono, fornendo una soluzione che dovrà presentarsi all’utente finale come un unico sistema in cui la suddivisione in funzionalità sia solo concettuale e non impatti sulle modalità di operatività degli utenti……………….
…………..Il sistema deve essere fruibile anche con altri sistemi che espongano informazioni geografiche che possono essere di interesse per le finalità del sistema con le altre componenti (Polizia Stradale, Anas, Tangenziale di Napoli, Autostrade e Comandi di Polizia Municipale delle principali città campane).Dal punto di vista della componente spaziale delle informazioni, il sistema dovrà gestire i principali standard sia di memorizzazione che di cooperazione applicativa. A tal fine, per quanto riguarda la cooperazione applicativa tra sistemi informativi territoriali è chiesto che il sistema supporti il protocollo di interoperabilità DATEX 2………….
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Domanda:
Nel Capitolato tecnico e prestazionale a pag. 45 par. 5.2 viene richiesto la fornitura di:
*) n. 29 postazioni di tipo A
*) n. 16 postazioni di tipo AK
*) n. 153 postazioni di tipo C
Per un totale di 198.
Nell’allegato “Postazioni di Misura”, invece, a pagina 3 di 14, viene richiesta la fornitura come di seguito, per un totale di almeno 202 postazioni. Questo oltre a creare problemi nell’identificazione del volume di fornitura si riverbera poi sulle tipologie e le numerosità dei siti.

Risposta:
Il capitolato tecnico prestazionale, con riferimento alle postazioni di misura tra l’altro recita:

  • al punto 5.2: La rete di monitoraggio prevista con il presente progetto, complementare alla localizzazione satellitare già realizzata nell’ambito di ULISSE I, si compone di almeno 150 nuove postazioni di misura, ovvero il complesso di dispositivi di campo e di logiche e infrastrutture locali, comprese l’alimentazione e la connessione per il trasferimento dati, necessarie per il monitoraggio di due corsie di marcia veicolare, sia in direzione unica che in doppia direzione di deflusso. ……………..
    ……….La progettazione della rete di misura, ed in particolare del tipo di installazione da realizzare, è oggetto di fornitura e deve essere descritta nella offerta tecnica; essa dovrà tener conto delle indicazioni e prescrizioni riportate nel presente Capitolato d’appalto e nei relativi allegati.
  • Al punto 5.2.1: Allo scopo di facilitare le operazioni di implementazione del sistema di monitoraggio della rete, l’Amministrazione Appaltante, per il tramite dell’ACaM (Gestore tecnico), ha provveduto ad identificare delle ubicazioni da considerarsi “di massima” delle postazioni di misura le cui coordinate geografiche sono riportate nella tabella di cui all’ALLEGATO “POSTAZIONI DI MISURA”. …………………………….
    …….In fase di produzione degli elaborati tecnici di dettaglio,l’Appaltatore individuerà le esatte ubicazioni su cui installare le nuove postazioni. L’Appaltatore, in caso di ubicazioni difformi rispetto a quelle sopra indicate, dovrà motivare le proprie scelte che saranno oggetto di attenta valutazione da parte della Commissione giudicatrice
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Domanda:
In riferimento ai requisiti di presentazione dei dati si chiede conferma che la rappresentazione dinamica dello stato della rete stradale di interesse regionale da realizzare mediante interfacciamento con le varie piattaforme e relativa messa a disposizione sul presentation layer per la visualizzazione delle mappe di rischio debba essere presentato in formato multicanale e multioperatore con gestione collaborativa via Web.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale in più punti tra cui ad esempio il capitolo 5.4.3 “Interrogazione della base informativa e servizi”,il capitolo 5.4.4 “Predisposizione di interfacce verso l’esterno” e il capitolo 5.5 “ Sito Web” fornisce le indicazioni relative ai requisiti di presentazione dei dati.
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Domanda:
In riferimento alla piattaforma di modellistica, basata sul software Transcad della Caliper, attualmente in uso per il progetto ULISSE I, si chiede di specificare conoscerne la versione ed il dettaglio di eventuali interfacce di integrazione messe a disposizione ( anche sviluppate ad hoc ), indicando gli standard e i protocolli adottati, al fine di progettare in modo adeguato le modalità di aggiornamento delle mappe di rischio elaborate in ULISSE I.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2:
“Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
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Domanda:
In riferimento alle integrazioni dati e funzionali richieste all’interno del progetto ULISSE II si chiede di specificare le seguenti informazioni tecniche utili per il dimensionamento e progettazione correttamente la soluzione da offrire:

  • moduli della piattaforma ULISSE I da integrare, con indicazione delle interfacce di integrazione messe a disposizione dagli stessi, indicando gli standard e i protocolli adottati.
  • moduli della piattaforma Muoversi in Campania da integrare, con indicazione delle interfacce di integrazione messe a disposizione dagli stessi, indicando gli standard e i protocolli adottati.
  • moduli applicativi dell’ANAS da integrare, con indicazione delle interfacce di integrazione messe a disposizione dagli stessi, indicando gli standard e i protocolli adottati.
  • moduli della Piattaforma Logistica Nazionale di UIRNET da integrare, con indicazione delle interfacce di integrazione messe a disposizione dagli stessi, indicando gli standard e i protocolli adottati.
  • la tipologia, i modelli e le quantità delle postazioni di monitoraggio esistenti nel progetto Muoversi in Campania e le interfacce di integrazione messe a disposizione dalle stesse, indicando gli standard e i protocolli adottati.
  • la tipologia, i modelli e le quantità delle postazioni di monitoraggio esistenti nel progetto ITS dell’ANAS e le interfacce di integrazione messe a disposizione dalle stesse, indicando gli standard e i protocolli adottati.
    Si chiede inoltre di indicare eventuali logiche di interfacciamento preferenziali o basate su standard già in essere presso codesta Amministrazione.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “

49
Domanda:
In riferimento al punteggio tecnico assegnato alla “qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso” si segnala che la somma delle singole voci dei sub-elementi e criteri motivazionali presentati nella tabella a pag. 109 del capitolato tecnico non corrisponde al totale indicato, pari a 27. Si richiede conferma che ciò è un refuso.

Risposta:
Per mero errore del redattore al punto 8.16.1 a) al sub criterio a1 è stato associato il valore di punti 3 al posto del valore esatto di punti 4. Pertanto l’esatta compilazione della tabella relativa al criterio “a) Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso” pubblicata al capitolo 8.16 “ Criteri di aggiudicazione” del Capitolato Tecnico e Prestazionale ed al punto 9.4 del Disciplinare di Gara risulta essere la seguente: vedi tabella
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Domanda:
In riferimento al “Quadro economico complessivo totale risorse assentite” presentato al paragrafo 8.5 - Corrispettivo del capitolato tecnico - si chiede conferma che gli importi indicati per ciascun OR non rappresentino un vincolo per l’offerta economica ovvero che il vincolo sussiste solo sul totale del quadro economico complessivo.

Risposta:
Il Disciplinare di Gara tra l’altro individua la tipologia di procedura di gara adottata e ne defiinisce le modalità applicative in particolare riporta:

  • al punto 9.2 “L’appalto verrà esperito mediante procedura aperta, ai sensi del Codice, e sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 e 83 del Codice ed all’art. 283, commi 1, 2, 3 del D.P.R. 207/2010 e smi.”
  • al punto 9.5 –“ Modalità di attribuzione del Punteggio Economico (PE). All’offerta economica è attribuibile un punteggio massimo pari a 25 punti. L'attribuzione del punteggio per ]'offerta economica sarà stabilita mediante l’assegnazione del punteggio massimo (25 punti) all'offerta economica più vantaggiosa per la Stazione Appaltante.
    Quest'ultima sarà costituita dalla percentuale di ribasso più alta offerta (Rmax) che rappresenterà il parametro di riferimento per la valutazione delle restanti offerte.
    Il ribasso indicato da ciascun offerente dovrà essere specificatamente espresso in punti percentuali (cifre e lettere) e seguito da non più di tre numeri decimali.”
  • al punto 12.7 – “ BUSTA C - “OFFERTA ECONOMICA”
    Nella busta C - “OFFERTA ECONOMICA” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione: Offerta economica redatta in lingua italiana e sottoscritta su ogni facciata dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore munito di apposita procura, nel caso di concorrente singolo, ovvero sottoscritta dai legali rappresentanti di ciascuna delle Imprese costituenti il raggruppamento, il consorzio, l’aggregazione tra imprese aderenti al contratto di rete o riunite in GEIE ovvero dai relativi procuratori muniti di apposita procura, nel caso di raggruppamento, consorzio, aggregazione tra imprese aderenti al contratto di rete o GEIE, contenente l’indicazione del ribasso globale percentuale offerto, da applicare all’importo complessivo posto a base di gara. I prezzi devono essere espressi al netto di IVA e devono intendersi comprensivi di qualsiasi onere relativo all’espletamento delle attività oggetto dell’appalto. In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e il ribasso indicato in lettere, farà fede quello più vantaggioso per la Stazione appaltante
47
Domanda:
In riferimento all’erogazione del servizio di help desk, si chiede di avere una stima degli utenti che potrebbero chiedere supporto rispetto agli operatori e gestori del sistema e utenti dei servizi forniti dal sistema.

Risposta:
Il capitolato tecnico in più punti fornisce indicazioni circa la tipologia dell’utenza che potrà fruire dei servizi da implementare attraverso l’incarico oggetto di gara. Comunque “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
46
Domanda:
In riferimento al paragrafo 5.3.2 Front-end di raccolta dei dati road-side, del capitolato tecnico si richiede la fornitura di “varie postazioni client, in numero non inferiore a quello attuale”. Al fine di dimensionare correttamente la fornitura richiesta si chiede di specificare la quantità, il dimensionamento e la tipologia delle postazioni client esistenti. Inoltre si chiede di indicare il numero di operatori che saranno impiegati nel Centro Regionale presso ACAM.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
45

Domanda:
In riferimento al paragrafo 4.9 Divulgazione delle informazioni del capitolato tecnico si cita: ”Tutte le informazioni che si acquisiranno dalla realizzazione del presente appalto, comprese le stime effettuate mediante modello ed i servizi ad esse correlati saranno rese disponibili ai loro potenziali fruitori attraverso un sistema multicanale: sito web, trasmissione SMS, social network, call center da realizzare presso il Centro Servizi Regionale di ACaM.”. Si chiede conferma che non è oggetto di gara la predisposizione di un call canter.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale al capitolo 5.10.3 prescrive:
Il Concorrente deve presentare una proposta per un servizio di help-desk che copra un periodo di 12 mesi a partire dalla data di collaudo. Il servizio deve avere i requisiti minimi descritti al paragrafo seguente.
Il servizio deve essere realizzato per fornire assistenza:

  • agli operatori e gestori del sistema
  • agli utenti dei servizi forniti dal sistema

La struttura tecnica incaricata dell’help-desk dovrà garantire la piena conoscenza dei moduli sviluppati e dei sistemi coinvolti nell’intervento.

44

Domanda:
In riferimento alla richiesta di realizzazione unificare le basi dati informative dei sistemi ULISSE I e II, si chiede di conoscere i dettagli relativi all’esistente in termini di: Il modello concettuale, fisico e logico,

  • modello e la versione e la tipologia di licenza del DBMS,
  • il dimensionamento e la configurazione delle macchine server su cui è installato il database
  • il numero di utenze connesse

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “

43
Domanda:
In riferimento alla richiesta del capitolato di “progettazione dell’adeguamento delle dotazioni hardware della centrale operativa predisposta nell’ambito di ULISSE I in funzione del soddisfacimento dei requisiti di progetto (la fornitura dell’hardware del Centro non è oggetto dell’Appalto)” si chiede di conoscere i dettagli della attuale infrastruttura centrale realizzata nel progetto ULISSE I in termini di dimensionamento, tipologia, marche, modelli e quantità di sistemi hardware e software di base ed applicativi esistenti.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
42
Domanda:
In riferimento alla richiesta del capitolato tecnico di “predisposizione delle interfacce tra la base informativa prodotta dal sistema e gli strumenti di pianificazione e gestione delle strutture Regionali, detenute dall’ACaM (piattaforma Caliper)” si chiede di conoscere la configurazione della piattaforma Caliper disponibile presso il Cliente unitamente alle interfacce di integrazione messe a disposizione ( compreso quelle eventualmente sviluppate ad hoc ), indicando gli standard e i protocolli adottati.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
41
Domanda:
In riferimento alla richiesta del capitolato tecnico di “integrazione delle postazioni già realizzate nel contesto del progetto ULISSE I”, si chiede di specificare la tipologia e modelli delle postazioni di monitoraggio esistenti nonché le interfacce di integrazione messe a disposizione dalle stesse, indicando gli standard e i protocolli adottati.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 1.2: “Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). “
40
Domanda:
Con riferimento al precedente quesito 2), si assume che il restante 50% sarà alimentato ad energia elettrica 220Vca. Si chiede conferma che l’alimentazione elettrica sarà resa disponibile dall’Ente Appaltante direttamente alla postazione di misura e, in caso affermativo, di indicare con quale potenza.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico al capitolo 5.2.2 prescrive: Le postazioni dovranno essere fornite in opera, complete di tutti i componenti di sostegno, accessori e dei collegamenti necessari affinché la stazione sia perfettamente funzionante e collegata con il Centro Servizi Regionale dell’ACaM.
39
Domanda:
A pagina 46 del “Capitolato Tecnico Prestazionale” viene richiesto che almeno il 50% delle nuove postazioni di misura dovrà essere alimentato attraverso pannello fotovoltaico. Si richiede di mettere a disposizione dei partecipanti l’elenco delle nuove postazioni che dovranno essere alimentate attraverso pannello fotovoltaico.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico al capitolo 5.2 prescrive: La progettazione della rete di misura, ed in particolare del tipo di installazione da realizzare, è oggetto di fornitura e deve essere descritta nella offerta tecnica; essa dovrà tener conto delle indicazioni e prescrizioni riportate nel presente Capitolato d’appalto e nei relativi allegati.
38
Domanda:
A pagina 12 del “Capitolato Tecnico Prestazionale” e nelle pagine successive si fa riferimento a 150 nuove postazioni di misura e 48 postazioni di misura già presenti sul territorio. Nell’allegato “Postazioni di misura” sono presenti due tabelle che riportano le coordinate delle 48 postazioni di misura già esistenti e di 120 nuove postazioni di misura. Si chiede conferma che le postazioni di misura da fornire ex-novo sono in numero di 120. In caso negativo, si chiede di mettere a disposizione dei partecipanti le coordinate e la tipologia (C, A, A-K) di tutte le postazioni di misura di cui è prevista la fornitura.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico al capitolo 5.2 fornisce la definizione di ”postazione di misura“adottata:
“…..ovvero il complesso di dispositivi di campo e di logiche e infrastrutture locali, comprese l’alimentazione e la connessione per il trasferimento dati, necessarie per il monitoraggio di due corsie di marcia veicolare, sia in direzione unica che in doppia direzione di deflusso. Il monitoraggio di strade a 4 corsie (sia a carreggiata unica che separata) richiede la implementazione di 2 postazioni, e così via, all’aumentare del numero di corsie. Il caso del monitoraggio di strade a corsia unica è improbabile per la rete di interesse regionale; ove se ne presentasse l’occorrenza, andrebbe contata come una postazione intera.” L’allegato Postazioni di misura” riporta la colonna “Num Post” che indica le postazioni multiple.
37
Domanda:
A pag 56 si dichiara : “il database dovrà: essere standard e di tipo SQL/ORACLE”. Con ciò si obbliga l’offerente ad usare il DBMS ORACLE o sono proponibili soluzioni open source come PostgreSQL sempre compatibili con lo standard SQL?

Risposta:
Il Capitolato Tecnico definisce le caratteristiche che il DBMS deve rispettare:
o essere standard e di tipo SQL/ORACLE, in grado di rendere disponibili i dati sia agli utenti locali, che a processi esterni, in un’ottica di cooperazione applicativa;
o garantire la massima disponibilità dei dati onde evitare qualsiasi interruzione di servizio, continuando a fornire i servizi di archiviazione anche nel caso di guasti interni o esterni e, in caso di problemi, dovrà poter essere ripristinato ad uno stato precedente senza perdita di dati;
o essere implementato su apparecchiature adeguatamente dimensionate per garantire massime prestazioni di velocità ed affidabilità;
o integrare le procedure necessarie all’esportazione tramite formato DATEX 2, in maniera del tutto trasparente, ovvero senza la necessità di conoscere la struttura di archiviazione, garantendo quindi al contempo sia i requisiti di sicurezza necessari per la protezione del sistema sia l’apertura del sistema a utenti ed applicativi esterni;
Il rispetto di tali requisiti garantisce la correttezza della fornitura
36

Domanda:
A pag. 55 del capitolato tecnico si dichiara:” Il Modulo di monitoraggio dovrà fornire i dati in tempo reale per la compilazione di un bollettino del traffico a livello locale. Da ciò si deduce che devono essere forniti solo la disponibilità dei dati dalla base informativa del sistema mentre la generazione del bollettino locale non fa parte della fornitura. E’ corretto?

Risposta:
Il Capitolato Tecnico in più punti riporta la descrizione delle attività oggetto dell’appalto; in particolare, ad esempio, già al capitolo 1 si evidenzia:

Realizzazione delle piattaforme, componenti modellistiche, funzioni di centrale operativa e servizi, comprendente:
o front-end di raccolta dei dati del monitoraggio road-side, in grado di raccogliere i dati provenienti dalle postazioni periferiche e da altre fonti dati presenti nel contesto;
o strato modellistico di elaborazione così articolato:
? modelli di previsione dello stato del sistema stradale nel medio-breve termine, ad esempio con orizzonte temporale di 15-30-45 minuti ed in modalità within-day-dynamic;
? modelli di calcolo o di selezione/identificazione di stime day-to-dynamic dello stato della rete;
o …………………………….
o Gestione ed archiviazione dei dati
o Interrogazione della base informativa e servizi
? Procedure e servizi per le aziende di trasporto merci pericolose, con particolare riferimento ad informazioni utili per la pianificazione strategica dei viaggi (lungo periodo, approccio day-to-day e stagionalità) e per la gestione operativa realtime del viaggio corrente (stato della rete stimato e previsto approccio within-day);
? integrazione della base informativa prodotta dal sistema con le procedure del servizio “Muoversi in Campania”;
? predisposizione delle interfacce tra la base informativa prodotta dal sistema e gli strumenti di pianificazione e gestione delle strutture Regionali, detenute dall’ACaM (piattaforma Caliper).
o …………………………….

35
Domanda:
A pag.53 del capitolato tecnico si dichiara ” Cionondimeno, a pena di esclusione, i Concorrenti dovranno sincerarsi della struttura attuale del Centro e, in sede di offerta tecnica, presentare un progetto di adeguamento delle dotazioni hardware, software e tecnologiche tale da rendere il Centro compatibile con la fornitura e con l’esercizio del sistema complessivo da fornire.” E’ possibile avere la documentazione minima necessaria per rispondere al bando in formato elettronico di tale centro relativamente alle dotazioni hardware, software e tecnologiche. In alternativa quali sono le modalità di accesso a tali informazioni? In caso di mancanza di documentazione , Visto lo scarso tempo a disposizione per visite al sito, si richiede proroga del bando.

Risposta:
Il Disciplinare di gara al punto 1.2 recita: Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). Eventuali richieste di chiarimento (faq), potranno essere formulate fino al decimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, inviandole all’attenzione del responsabile del procedimento all’indirizzo di posta elettronica certificata rup.ulisse2@pec.regione.campania.it. La Stazione Appaltante pubblicherà entro il settimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte sul proprio sito all’indirizzo www.regione.campania.it, in forma anonima, i quesiti ricevuti e le relative risposte che, costituiranno, precisazione del presente Disciplinare, vincolante per la Stazione Appaltante.
34
Domanda:
A pag 14 del capitolato tecnico si richiede integrazione della base informativa prodotta dal sistema con le procedure del servizio “Muoversi in Campania”. Si può avere un elenco esatto delle procedure da integrare?

Risposta:
Il Disciplinare di gara al punto 1.2 recita: Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). Eventuali richieste di chiarimento (faq), potranno essere formulate fino al decimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, inviandole all’attenzione del responsabile del procedimento all’indirizzo di posta elettronica certificata rup.ulisse2@pec.regione.campania.it. La Stazione Appaltante pubblicherà entro il settimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte sul proprio sito all’indirizzo www.regione.campania.it, in forma anonima, i quesiti ricevuti e le relative risposte che, costituiranno, precisazione del presente Disciplinare, vincolante per la Stazione Appaltante.
33

Domanda:
A Pag 13 del capitolato tecnico si richiede la “predisposizione dei moduli di integrazione funzionale per le fonti non direttamente compatibili con le misure provenienti dal monitoraggio road-side;". Si può avere un elenco esemplificativo delle fonti a cui ci si riferisce?

Risposta:
Il paragrafo 5.4.1 del Capitolato tecnico e Prestazionale riporta: “……si ritiene fattibile (e si chiede di predisporre il sistema in tale senso) l’apertura un canale di acquisizione verso i dati delle postazioni di misura del traffico gestite da altri gestori di reti stradali, quali Anas,Società Autostrade, Province, Comuni. Sono anche da segnalare i dati di localizzazione e tracciamento delle merci potenzialmente provenienti dalla piattaforma nazionale UIRNET, nonché i dati FCD (Floating Car Data) che possono essere acquisiti da provider specializzati. Tali fonti di dati possono essere raccolte in gruppi al loro interno omogenei. …………………………..
In linea di massima, l’integrazione nei dati riguarda:

  • i dati del progetto Muoversi in Campania, con riferimento a quelli ottenuti dalle postazioni trasformate da osservazione in misura, con i dati delle postazioni road-side;
  • i dati del progetto ULISSE I, con riferimento alle telecamere Kemler, con quelli relativi alle telecamere Kemler dislocate sul territorio da questo Appalto;
  • i dati del progetto ULISSE I con i dati della piattaforma nazionale UIRNET;
  • i dati di provider di FCD, con i dati AVM/AVL delle flotte di TPL campane;
  • i dati dei gestori delle strade e delle autorità di controllo, già integrati nel progetto Muoversi in Campania;
  • i dati dei gestori delle strade ed autostrade della Regione Campania;
  • altre integrazioni nei dati, da individuare a cura dell’Appaltatore in funzione di una disamina delle fonti disponibili.”
32
Domanda:
A pag. 67 del Capitolato Tecnico e prestazionale viene richiesto che nuovo sito di ULISSE II venga concepito in modo tale che i propri contenuti siano creati e gestiti attraverso l’utilizzo di piattaforme CMS. A tal proposito vengono citate OpenCMS, Joomla, Wordpress. Tali piattaforme sono le uniche proponibili e rappresentano caratteristica preferenziale oppure possono essere proposte altre soluzioni CMS (anche open source) equivalenti?

Risposta:
I software citati rappresentano un insieme esemplificativo e non esaustivo della tipologia di software da utilizzare
31

Domanda:
A Pag 45 del Capitolato Tecnico viene specificato che: “Oltre alle nuove postazioni di misura, la rete di monitoraggio prevista con il presente progetto si compone anche di 48 postazioni attualmente in uso al servizio Muoversi in Campania, dislocate in sezioni note della rete di interesse regionale riportate analiticamente nei documenti allegati al presente Capitolato. Tali postazioni, oltre a continuare a svolgere il compito attualmente assegnato loro, dovranno essere trasformate in postazioni di misura, con caratteristiche analoghe a quelle sopra descritte per le nuove stazioni di misura.” Al fine di poter meglio rispondere al requisito sopra riportato si richiede di poter avere la documentazione disponibile in merito alle specifiche funzionali, tecniche ed installative di quanto indicato relativamente alle postazioni del progetto Muoversi in Campania.

Risposta:
Il Disciplinare di gara al punto 1.2 recita:
Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). Eventuali richieste di chiarimento (faq), potranno essere formulate fino al decimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, inviandole all’attenzione del responsabile del procedimento all’indirizzo di posta elettronica certificata rup.ulisse2@pec.regione.campania.it. La Stazione Appaltante pubblicherà entro il settimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte sul proprio sito all’indirizzo www.regione.campania.it, in forma anonima, i quesiti ricevuti e le relative risposte che, costituiranno, precisazione del presente Disciplinare, vincolante per la Stazione Appaltante.

30

Domanda:
Il par. 5.3 evidenzia che: “… a pena di esclusione, i Concorrenti dovranno sincerarsi della struttura attuale del Centro e, in sede di offerta tecnica, presentare un progetto di adeguamento delle dotazioni hardware, software e tecnologiche tale da rendere il Centro compatibile con la fornitura e con l’esercizio del sistema complessivo da fornire. Al fine di definire al meglio la fornitura e la soluzione architetturale”. Al fine di soddisfare tale requisito si richiede la possibilità di poter avere documentazione relativamente alle architetture ed alle dotazioni hardware, software e tecnologiche presenti nel suddetto Centro ivi compresi i documenti di specifica delle piattaforme che si richiede di interfacciare od estendere. Si richiede inoltre la possibilità di effettuare un sopralluogo per poter verificare ulteriori elementi utili a tale scopo.

Risposta:
Il Disciplinare di gara al punto 1.2 recita: Tutta la documentazione di gara, necessaria per formulare l’offerta, è disponibile sul sito www.regione.campania.it e potrà comunque essere ritirata, previo appuntamento telefonico, presso la Direzione Generale Mobilità della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli Isola C/3 22°piano, Tel. 0817969536 (referente: arch. Pietropaolo Picone). Eventuali richieste di chiarimento (faq), potranno essere formulate fino al decimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, inviandole all’attenzione del responsabile del procedimento all’indirizzo di posta elettronica certificata rup.ulisse2@pec.regione.campania.it. La Stazione Appaltante pubblicherà entro il settimo giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte sul proprio sito all’indirizzo www.regione.campania.it, in forma anonima, i quesiti ricevuti e le relative risposte che, costituiranno, precisazione del presente Disciplinare, vincolante per la Stazione Appaltante.

29

Domanda:
Relativamente alla cartografia, si chiede se un Database delle mappe debba essere oggetto di fornitura oppure se è previsto l'utilizzo del DB e delle licenze esistenti.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale in più punti fornisce indicazioni in merito alla cartografia da adottare:
Pag 31
L’operazione può partire dalle reti stradali georeferenziate attualmente disponibili nell’ambito del progetto ULISSE I e/o di altre basi dati già disponibili presso l’ACaM per il monitoraggio dei mezzi ed alla Centrale di Infomobilità “Muoversi in Campania” per le procedure di localizzazione degli eventi.
Pag 34
predisposizione delle interfacce tra la base informativa prodotta dal sistema e gli strumenti di pianificazione e gestione delle strutture Regionali, detenute dall’ACaM (piattaforme Caliper),
pag 58
Il front-end deve essere dotato di un suo autonomo modulo di visualizzazione (ed interrogazione) delle misure, basato su soluzioni in grado di trattare la georeferenziazione e di lavorare su mappa, possibilmente adottando cartografie di pubblico accesso (es.: googlemaps o open-street-map) e permettendo un accesso di tipo web-based (sia in locale che in remoto) agli operatori. Il modulo di visualizzazione ed interrogazione del front-end deve essere autonomo rispetto a quello generale del sistema integrato e finalizzato soprattutto alla supervisione delle postazioni road-side e dei dati associati.
pag 66
In tale fase occorre considerare la corrispondenza della rete stradale di interesse regionale identificata e gestita informaticamente con le metodologie definite nel sistema con la cartografia commerciale Navteq utilizzata dalle strutture interessate. Il trasferimento dei contenuti informativi deve essere fatto con riferimento a condizioni relative a stagionalità, giorni e fasce orarie identificabili negli archivi del sistema e trattati attraverso le serie storiche, tale trasferimento è orientato ad azioni di pianificazione con approccio di tipo stazionario.
Pag 72
I risultati dei modelli devono potere essere rappresentati su cartografia. La cartografia da utilizzare deve essere duplice. Per motivi di interoperabilità ed apertura del sistema, occorre considerare cartografie disponibili sul WEB (es.: googlemaps, open streetmap, ecc.). Per motivi di compatibilità con la piattaforma Muoversi in Campania e la piattaforma Ulisse già sviluppata (fase Uno), nonché per compatibilità con le dotazioni software disponibili presso le strutture della Regione Campania, occorre assicurare la compatibilità con il dataset commerciale Navteq e con i software della piattaforma Caliper.

28
Domanda:
Relativamente alla base dati, si chiede se la licenza per un RDBMS debba essere oggetto di fornitura oppure se è previsto l'utilizzo di licenze esistenti.

Risposta:
Il Capitolato Tecnico e Prestazionale al paragrafo 5.3.2 recita:
“……………
Al completamento della fornitura, Il Centro dovrà:
……………..
comprendere in un database unico, tutti i dati acquisiti dalle postazioni traffico previste nell’ambito del presente appalto; il database dovrà:
o essere standard e di tipo SQL/ORACLE, in grado di rendere disponibili i dati sia agli utenti locali, che a processi esterni, in un’ottica di cooperazione applicativa;
o garantire la massima disponibilità dei dati onde evitare qualsiasi interruzione di servizio, continuando a fornire i servizi di archiviazione anche nel caso di guasti interni o esterni e, in caso di problemi, dovrà poter essere ripristinato ad uno stato precedente senza perdita di dati;
o essere implementato su apparecchiature adeguatamente dimensionate per garantire massime prestazioni di velocità ed affidabilità;
o integrare le procedure necessarie all’esportazione tramite formato DATEX 2, in maniera del tutto trasparente, ovvero senza la necessità di conoscere la struttura di archiviazione, garantendo quindi al contempo sia i requisiti di sicurezza necessari per la protezione del sistema sia l’apertura del sistema a utenti ed applicativi esterni;
Il rispetto di tali requisiti garantisce la correttezza della fornitura
27
Domanda:
Nel paragrafo 5.9 del Capitolato viene richiesto in fase di gara di fornire una proposta circa le attività di comunicazione, ma nel template non esiste alcun paragrafo in cui poter indicare tale proposta. Si chiede di specificare dove questa possa essere indicata.

Risposta:
Essendo le attività di Comunicazione parte di quelle oggetto dell’incarico, l’illustrazione della proposta relativa alle attività di comunicazione, di cui al paragrafo 5.9 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi del capitolo 1 “Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al centro servizi“.
26
Domanda:
Nel paragrafo 5.8 del Capitolato viene richiesto di proporre in fase di gara un piano di formazione, ma nel template non esiste alcun paragrafo in cui poter indicare tale piano. Si chiede di specificare dove poter indicare il piano di formazione.

Risposta:
Essendo le attività di Formazione parte di quelle oggetto dell’incarico, la valutazione della proposta relativa alle attività di formazione, di cui al paragrafo 5.8 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi del criterio di giudizio “Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso”ovvero avvalendosi dei criteri di giudizio dedicati ai singoli aspetti dell’incarico.
25

Domanda:
Il par. 5.7 del Capitolato specifica che l'implementazione del servizio in cui utilizzare il lucchetto elettronico sarà decisa "in fase di produzione degli elaborati di dettaglio" ma il template chiede nel paragrafo 4.2 di indicare la "qualità tecnica relativa all'implementazione del servizio e attività di formazione". Si chiede di specificare meglio cosa ci si attende in questo paragrafo, dato che il servizio da implementare e la scelta degli stessi lucchetti saranno decisi solamente dopo l'aggiudicazione della gara.

Risposta:
Si evidenzia che il capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale tra l’altro recita: “In sede di offerta i Concorrenti dovranno esplicitare i dettagli metodologici e procedurali idonei a comprendere le caratteristiche dell’attività di progettazione prima e di realizzazione e gestione poi dei servizi da implementare.”
In tale ambito il concorrente è tenuto ad illustrare la propria soluzione oggetto di valutazione attraverso il criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ( sub criteri d1, d2 e d3) finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:

  • della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
  • della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso; della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.
24
Domanda:
A pag. 48 del capitolato tecnico si parla di "sopralluoghi obbligatori previsti dal Disciplinare di Gara", ma il Disciplinare non contiene alcun riferimento a tali sopralluoghi. Si richiede di precisare meglio tale punto.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 12.5 lettera b il concorrente è tenuto a rilasciare “una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli 46 e 47, d.p.r. n. 445/2000 conforme al modello di cui all’Allegato B), oppure per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente dello Stato di appartenenza, con la quale”, tra l’altro, si attesta che (punto 12.5 lettera b comma XXI) l’impresa, ai fini della formulazione dell’offerta, ha preso esatta cognizione tecnico logistica dello stato dei luoghi interessati dalle forniture/lavori/servizi oggetto dell’appalto. Al contempo i documenti di gara non prevedono alcuna specifica procedura per l’acquisizione da parte dei concorrenti della esatta cognizione tecnico logistica dello stato dei luoghi interessati dalle forniture/lavori/servizi oggetto dell’appalto.
23
Domanda:
In riferimento al valore di 50 cartelle, si chiede come eventuali figure rientrino nel conteggio.

Risposta:
Al punto 12.6 del disciplinare di gara è previsto che:
“Nella busta B - “OFFERTA TECNICO-ORGANIZZATIVA” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
a) Una relazione tecnica illustrativa delle attività dettagliatamente descritte nel Capitolato tecnico e prestazionale per un massimo di 50 cartelle redatta secondo il modello di cui all’allegato G al presente disciplinare, articolata almeno nei capitoli di seguito elencati:
1. Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al Centro Servizi Regionale;
2. Proposta tecnica relativa alla rete di monitoraggio dei flussi stradali;
3. Proposta tecnica relativa agli strumenti di previsione ed analisi e di integrazione delle informazioni già disponibili, di gestione ed archiviazione dei dati;
4. Proposta tecnica relativa alla soluzione di lucchetto elettronico;
5. Proposta tecnica relativa alla organizzazione e gestione del servizio di formazione, assistenza e manutenzione.
b) Un elaborato di max 5 Cartelle riportante un dettagliato piano delle attività corredato da un crono programma delle attività anche in forma grafica (Gantt).
c) Schemi di installazione per ogni tipologia di postazione di misura offerta.”
La commissione giudicatrice non è tenuta a prendere in considerazione la documentazione eccedente quella prevista dai documenti di gara.
22

Domanda:
A pag. 23 del disciplinare di gara si richiede che la relazione tecnica sia al massimo di 50 cartelle: si chiede di specificare se il termine "cartelle" si riferisce alle cartelle tipografiche da 1920 caratteri/pagina oppure a cartelle di altre dimensioni.

Risposta:
Al fine di facilitare la leggibilità dell’offerta è opportuno che il concorrente adotti un’adeguata composizione tipografica dei documenti. Tale è certamente quella che prevede 1920 caratteri per cartella.

21
Domanda:
Tabella di cui alla voce “d) Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”, criterio “d.3) Capacità della soluzione proposta di incidere nel sistema complessivo di trasporto delle merci pericolose”. Il capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale indica che l’individuazione dei servizi relativi alla soluzione di lucchetto elettronico sarà effettuata in fase di produzione degli elaborati di dettaglio. Si chiede di specificare le modalità di valutazione del criterio d.3, dal momento che la soluzione sarà individuata in fase di produzione degli elaborati di dettaglio e dunque successivamente alla presentazione dell’offerta.

Risposta:
Si evidenzia che il capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale tra l’altro recita: “In sede di offerta i Concorrenti dovranno esplicitare i dettagli metodologici e procedurali idonei a comprendere le caratteristiche dell’attività di progettazione prima e di realizzazione e gestione poi dei servizi da implementare.” In tale ambito il concorrente è tenuto ad illustrare la propria soluzione oggetto di valutazione attraverso il criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ( sub criteri d1, d2 e d3) finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:
• della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
• della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso;
• della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.
20

Domanda:
Tabella di cui alla voce “d) Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”, criterio “d.2) Qualità tecnica relativa all’implementazione del servizio e attività di formazione”. L’attività di formazione di cui al capitolo 5.8 del Capitolato Tecnico e Prestazionale è riferita al sistema nel suo complesso. Al capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale “Prototipo di lucchetto elettronico” non sono indicati requisiti specifici relativi alla formazione. Si chiede di confermare che la valutazione delle attività di formazione di cui al criterio d.2 è riferita alla formazione sull’intero sistema. In caso affermativo, poiché l’Allegato G al Disciplinare “Modello Offerta Tecnica” non prevede un punto in cui descrivere le attività di formazione, si chiede di precisare in quale sezione dell’offerta tecnica debbano essere descritte affinché siano correttamente valutate. Si chiede inoltre di indicare il valore massimo del punteggio attribuibile alla valutazione delle attività di formazione.

Risposta:
Il sottocriterio d2 è parte del criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ed in uno con i sotto criteri d1 e d3 è finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:

  • della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
  • della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso
  • della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.

La valutazione della proposta relativa alle attività di formazione, di cui al paragrafo 5.8 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi degli altri criteri di giudizio tra i quali “Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso”.

19

Domanda:
Tabella di cui alla voce “d) Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”, criterio “d.2) Qualità tecnica relativa all’implementazione del servizio e attività di formazione”.
Si chiede di confermare che il servizio oggetto di valutazione per il criterio d.2 si riferisce a quanto indicato al capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale:
“L’appaltatore sarà chiamato:
- a supportare la Regione Campania nella ricerca di soggetti disponibili alla sperimentazione dei servizi progettati
- a sviluppare ed a mettere in esercizio i sw necessari all’attuazione dei servizi progettati
- ad installare gli apparati di “lucchetto elettronico” presso i soggetti dichiaratisi disponibili alla sperimentazione dei servizi progettati
- gestire in affiancamento con il personale della Regione Campania i servizi implementati per sei mesi a valle delle operazioni di collaudo” e che detto servizio sarà valutato sulla base dei dettagli metodologici e procedurali di cui è richiesta l’esplicitazione in sede di offerta.

Risposta:
Il sottocriterio d2 è parte del criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ed in uno con i sotto criteri d1 e d3 è finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:

  • della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” (sigilli elettronici, lettori palmari e reader Rfid) da fornire in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
  • della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso
  • della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.

Nella elaborazione della proposta relativa alla”Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”(criterio d) il concorrente deve tenere in conto le indicazioni riportate al capitolo 5.7 “Prototipo di lucchetto elettronico” del capitolato tecnico.

18

Domanda:
Tabella di cui alla voce “d) Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”, criterio “d.1) Qualità tecnica relativa allo sviluppo apparati”. Si chiede di confermare che il criterio d.1 è relativo alla qualità tecnica degli apparati proposti (sigilli elettronici, lettori palmari e reader Rfid), di cui, come indicato al capitolo 5.7 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, è richiesta la fornitura e la messa in servizio.

Risposta:
Il sottocriterio d1 è parte del criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ed in uno con i sotto criteri d2 e d3 è finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:

  • della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” (sigilli elettronici, lettori palmari e reader Rfid) da fornire in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
  • della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso
  • della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.

Nella elaborazione della proposta relativa alla”Qualità della soluzione di lucchetto elettronico”(criterio d) il concorrente deve tenere in conto le indicazioni riportate al capitolo 5.7 “Prototipo di lucchetto elettronico” del capitolato tecnico.

17
Domanda:
Tabella di cui alla voce “b) Qualità della proposta tecnica relativa alla rete di monitoraggio dei flussi stradali”, criterio “b.2) Caratteristiche delle apparecchiature costituenti il Centro Regionale presso ACAM”. Come indicato al capitolo 5.3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale, la fornitura dell’hardware del Centro non è oggetto dell’Appalto, mentre è obbligo dei concorrenti presentare in sede di offerta tecnica un progetto di adeguamento delle dotazioni hardware attuali per rendere compatibile il Centro con l’esercizio del sistema da fornire. Si chiede di specificare se il punteggio relativo al criterio b.2 sarà assegnato sulla base del progetto di adeguamento proposto. In caso affermativo, si chiede di specificare se per l’attribuzione del punteggio saranno valutate le caratteristiche tecniche delle apparecchiature, aggiuntive rispetto alle dotazioni hardware attuali del Centro, previste in tale progetto di adeguamento e non oggetto di fornitura.

Risposta:
Al capitolo 5.3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale è richiesto ai concorrenti di “ in sede di offerta tecnica, presentare un progetto di adeguamento delle dotazioni hardware, software e tecnologiche tale da rendere il Centro compatibile con la fornitura e con l’esercizio del sistema complessivo da fornire. Le specifiche di adeguamento dovranno presentare il migliore compromesso possibile tra le performance minime necessarie ed il costo di adeguamento.” Ulteriori requisiti funzionali e tecnologici relativi al sistema centrale ed al front – end di raccolta dei dati road-side cui attenersi nella predisposizione della proposta progettuale sono riportati ai paragrafi 5.3.1 e 5.3.2 del Capitolato Tecnico e Prestazionale. Ciò ribadito, il punteggio correlato al criterio b2 sarà attribuito in conformità a quanto richiesto al capitolo 5.3 del Capitolato Tecnico e Prestazionale.
16
Domanda:
Con riferimento alla gara in oggetto ed alle modalità di attribuzione del punteggio tecnico di cui al punto 9.4 del Disciplinare di gara, si chiede cortesemente di chiarire gli aspetti sotto indicati. Tabella di cui alla voce “a) Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso”, criterio “a.9) Riduzione dei tempi di consegna dai 210 giorni previsti. Cronoprogramma”. Si chiede di specificare la formula con cui viene valutato l’elemento quantitativo di riduzione dei tempi di consegna.

Risposta:
Il sub criterio di valutazione citato corrisponde ad uno dei parametri indicati per l’ attribuzione del Punteggio Tecnico. Al punto 9.4 del Disciplinare di gara si specificano le modalità di attribuzione del Punteggio Tecnico
15
Domanda:
in riferimento al punto 7.4 del disciplinare di gara, requisiti di capacità economica e finanziaria, con la presente siamo a chiedere se: - premettendo che il bilancio dell’esercizio finanziario 2013 di XXXXXXX . è stato approvato il 20/05/14 e non ancora depositato in camera di commercio (termine ultimo 30 giorni dalla data di approvazione), a dimostrazione/comprova del requisito in sede di verifica (punto 14.5 del disciplinare) o in sede di aggiudicazione provvisoria (punto 15.1 del disciplinare di gara) è possibile fornire il solo bilancio in corso di deposito presso la C.C.I.A.A.?

Risposta:
Il documento di bilancio non è l’unica forma con la quale il Disciplinare di Gara consente la dimostrazione dei requisiti di cui ai punti 7.4 e 7.5 del Disciplinare stesso; infatti al punto 14.5 si prevede:
“di comprovare, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, il possesso dei requisiti di cui ai punti 7.4 e 7.5 del presente disciplinare, presentando la seguente documentazione, nonché qualsiasi altra documentazione utile atta a dimostrare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa:
a) Bilanci, approvati e depositati al registro imprese, relativi agli anni richiesti, in originale o copia resa conforme ai sensi di legge (DPR 445/2000);
b) Fatture, in copia resa conforme ai sensi di legge, relative alle forniture e/o servizi svolti nel settore oggetto della gara dichiarati al punto 12.5 sub lett. c).
c) Copia resa conforme ai sensi di legge, dei contratti/lettere di incarico attestanti lo svolgimento delle forniture/servizi analoghi dichiarati al punto 12.5 sub lettera c). Per forniture e/o servizi resi a favore di amministrazioni o enti pubblici, è necessario allegare certificazione, rilasciata dagli enti medesimi, attestante il buon esito, o, qualora non ancora concluso, il buon andamento del rapporto relativo ai servizi svolti nel settore oggetto della gara.
14
Domanda:
Sul capitolato a pagina 47 di 118 viene citato l’ allegato “PROGETTO ITS RETE STRADALE ANAS/SNIT” da considerare in fase di produzione, ma non è compreso nella documentazione. Dov’è possibile reperire questo documento?
Risposta:
Documentazione presente inserita nel file “decdir129_2014.pdf” dopo “piano di Sicurezza “ prima di Bando GURI
13
Domanda:
Nel capitolato tecnico pag. 48 si fa riferimento a sopralluogo da effettuare e si rimanda al disciplinare dove invece non se ne fa menzione alcuna. Si chiede gentilmente se il sopralluogo sia obbligatorio.

Risposta:
Come riportato dal Disciplinare di Gara al punto 12.5 lettera b il concorrente è tenuto a rilasciare “una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli 46 e 47, d.p.r. n. 445/2000 conforme al modello di cui all’Allegato B), oppure per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente dello Stato di appartenenza, con la quale”, tra l’altro, si attesta che (punto 12.5 lettera b comma XXI) l’impresa, ai fini della formulazione dell’offerta, ha preso esatta cognizione tecnico logistica dello stato dei luoghi interessati dalle forniture/lavori/servizi oggetto dell’appalto. Al contempo i documenti di gara non prevedono alcuna specifica procedura per l’acquisizione da parte dei concorrenti della esatta cognizione tecnico logistica dello stato dei luoghi interessati dalle forniture/lavori/servizi oggetto dell’appalto.
12
Domanda:
Capitolato tecnico §4.7 - progettazione pag. 37 si dice "Dovrà essere consentito, pertanto, che i sigilli attivi possano essere letti sia con dispositivi a lungo raggio (lettori fissi), sia con dispositivi di lettura a corto raggio (lettori portatili), che garantiscono possibilità di utilizzo anche ove una infrastruttura di lettura a lungo raggio non sia disponibile, rendendo così minimali le infrastrutture da installare per l’utilizzo ottimale di questa tecnologia". Domanda: nel testo riportato si introduce il termine "sigilli attivi", in un unico punto del capitolato: Sono diversi dal "lucchetto elettronico" ? Se si, specificare i requisiti, per piacere.

Risposta:
Il testo “sigilli attivi” si riferisce agli apparati “lucchetto elettronico” da implementare
11
Domanda:
Capitolato tecnico §4.7 - progettazione pag. 36 si dice "controllo del numero e dell’integrità del container, che attualmente avviene con il supporto di palmari e rete wireless, o addirittura, nel caso della verifica dell’integrità del container, compiuto a vista". Domanda: i palmari oggetto della fornitura dovranno essere dello stesso tipo presitente?; il lucchetto elettronico dovrà interfacciarsi con i palmari già esistenti ? Se si potete specificare il tipo di RFId supportato dai palmari?

Risposta:
Le metodologie di controllo dell’integrità dei containers citate dal capitolato sono da intendersi come esemplificative di metodiche genericamente utilizzate. La proposta da elaborare, essendo riferita alla realizzazione di un servizio prototipale, può avvalersi di strumentazione specificatamente dedicata.
10
Domanda:
A pag. 78 del capitolato tecnico è riportato “In sede di gara i concorrenti dovranno fornire una loro proposta circa le attività di comunicazione formulando un piano delle attività che saranno poi oggetto di definizione puntuale con la redazione degli elaborati di dettaglio”. In quale paragrafo va inserita tale descrizione nell’indice riportato nell’allegato G?

Risposta:
Essendo le attività di Comunicazione parte di quelle oggetto dell’incarico, l’illustrazione della proposta relativa alle attività di comunicazione, di cui al paragrafo 5.9 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi del capitolo 1 “Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al centro servizi“.
9
Domanda:
Nell'allegato G - MODELLO OFFERTA TECNICA , il capitolo 5 è denominato “Proposta tecnica relativa alla organizzazione e gestione del servizio di formazione, assistenza e manutenzione”, mentre nei sotto-paragrafi indicati non compaiono i corsi di formazione. Da ciò si potrebbe dedurre che tali corsi non vadano descritti e che, di conseguenza, non esista un punteggio relativo. E’ corretto?

Risposta:
Essendo le attività di Formazione parte di quelle oggetto dell’incarico, la valutazione della proposta relativa alle attività di formazione, di cui al paragrafo 5.8 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi del criterio di giudizio “Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso”ovvero avvalendosi dei criteri di giudizio dedicati ai singoli aspetti dell’incarico.
8

Domanda:
il sotto-criterio d.2 “Qualità tecnica relativa all’implementazione servizio e attività di formazione” attribuisce 2 punti a servizi relativi esclusivamente al lucchetto elettronico. Si chiede se non siano oggetto di valutazione i corsi di formazione relativi ad altre parti dell’offerta?

Risposta:
Il sottocriterio d2 è parte del criterio D “ Qualità della soluzione di lucchetto elettronico” ed in uno con i sotto criteri d1 e d3 è finalizzato a premiare le migliori proposte sotto gli aspetti:

  • della scelta degli apparati di “lucchetto elettronico” in ragione delle funzioni che si intendono realizzare;
  • della implementazione del servizio di “lucchetto elettronico” e delle attività di formazione utili a preparare professionalità capaci di gestire \ utilizzare il servizio stesso
  • della capacità di incidere da parte del servizio di “lucchetto elettronico” sul trasposto delle merci pericolose”.

La valutazione della proposta relativa alle attività di formazione, di cui al paragrafo 5.8 del capitolato, potrà essere effettuata avvalendosi degli altri criteri di giudizio tra i quali “Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso”.

7

Domanda:
Per permettere ai concorrenti di descrivere correttamente la propria offerta, in ottemperanza con quanto richiesto dai documenti di gara, si richiedono chiarimenti rispetto al contenuto atteso dalla commissione relativamente ai seguenti capitoli, riportati in allegato G:
1. par. 1.7 “Impianto metodologico. dell'organizzazione funzionale e dei mezzi che si intendono adottare nell'esecuzione dell'appalto.” Questo capitolo è relativo alla descrizione della gestione del progetto?
2. par. 1.8 “Descrizione della reportistica di rendicontazione delle attività svolte.” Si intende la descrizione delle modalità di rendicontazione delle attività di assistenza come richiesto al par. 5.10.5 pag. 82 del capitolato tecnico?

Risposta:
Con riferimento all’allegato G, il capitolo 1 “Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al centro servizi“ è improntato a premettere al concorrente di esporre la proposta tecnica nel suo complesso ponendo particolare attenzione ad alcuni aspetti ritenuti qualificanti da parte della stazione appaltante. Tra quest’ultimi vi sono certamente:

  • l’organizzazione delle attività da svolgere in sede di realizzazione del progetto (paragrafo 1.7;)
  • la rendicontazione di tutte le attività oggetto dell’incarico tra cui anche quelle di “manutenzione ed assistenza in garanzia ” di cui al par 5.10 del capitolato tecnico ( paragrafo 1.8)
6
Domanda:
Si richiede se sia possibile allegare all’offerta tecnica, redatta secondo l’allegato G, documentazione di maggior dettaglio, messa a disposizione della commissione giudicatrice nel caso intenda avvalersene.

Risposta:
Al punto 12.6 del disciplinare di gara è previsto che:
“Nella busta B - “OFFERTA TECNICO-ORGANIZZATIVA” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
a) Una relazione tecnica illustrativa delle attività dettagliatamente descritte nel Capitolato tecnico e prestazionale per un massimo di 50 cartelle redatta secondo il modello di cui all’allegato G al presente disciplinare, articolata almeno nei capitoli di seguito elencati:
1. Proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso, all’architettura funzionale ed organizzativa, all’evoluzione delle mappe del rischio, al Centro Servizi Regionale;
2. Proposta tecnica relativa alla rete di monitoraggio dei flussi stradali;
3. Proposta tecnica relativa agli strumenti di previsione ed analisi e di integrazione delle informazioni già disponibili, di gestione ed archiviazione dei dati;
4. Proposta tecnica relativa alla soluzione di lucchetto elettronico;
5. Proposta tecnica relativa alla organizzazione e gestione del servizio di formazione, assistenza e manutenzione.
b) Un elaborato di max 5 Cartelle riportante un dettagliato piano delle attività corredato da un crono programma delle attività anche in forma grafica (Gantt).
c) Schemi di installazione per ogni tipologia di postazione di misura offerta.”
La commissione giudicatrice non è tenuta a prendere in considerazione la documentazione eccedente quella prevista dai documenti di gara.
5
Domanda:
Al punto 8.16.1 a) del capitolato tecnico, al criterio di valutazione “Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso” sono attributi 27 punti, mentre il risultato delle somma dei punteggi assegnati ai sub-elementi risulta essere di 26. Si nota, quindi, che il totale corretto dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica risulta essere 74, contrariamente a quanto indicato nel capitolato tecnico al punto 8.16.1 e nel disciplinare al punto 9.4

Risposta:
Per mero errore del redattore al punto 8.16.1 a) al sub criterio a1 è stato associato il valore di punti 3 al posto del valore esatto di punti 4. Pertanto l’esatta compilazione della tabella relativa al criterio “a) Qualità della proposta tecnica relativa al sistema nel suo complesso” pubblicata al capitolo 8.16 “ Criteri di aggiudicazione” del Capitolato Tecnico e Prestazionale ed al punto 9.4 del Disciplinare di Gara risulta essere la seguente: vedi tabella
4

Domanda:
In merito alla gara Ulisse II, ci risultano non pubblicati i segg. documenti a cui si riferisce il capitolato pubblicato.

  • l'elenco delle postazioni esistenti di “Muoversi in Campania” e delle nuove postazioni da installare - ALLEGATO “STAZIONI DI MISURA”;
  • l’elenco delle postazioni ANAS realizzate e previste - ALLEGATO “PROGETTO ITS RETE STRADALE ANAS/SNIT”.

Risposta:
Documentazione presente inserita nel file “decdir129_2014.pdf” dopo “piano di Sicurezza“ prima di Bando GURI

3
Domanda:
Alla luce del requisito Tecnico/Professionale di cui all'art.7.5 lett.f) del Disciplinare di Gara, si chiede di confermare che il possesso di detto requisito debba riferirsi unicamente al soggetto che nell'ambito del presente Appalto esegua esclusivamente forniture e/o servizi e non anche al soggetto mandante di un RTI di tipo verticale, esecutore delle sole attività di installazione (lavori) in possesso dell?attestazione SOA OS9, tenendo conto di quanto previsto all'art.60 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n.207 e all'art.40 del D.lgs. 163/2006.

Risposta:
Al paragrafo 7.5 del disciplinare di gara è riportato che "Nel caso di concorrente costituito da uno dei soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e), e bis) o f), del Codice: - il requisito di cui al punto f) deve essere posseduto dall’impresa mandataria/capogruppo in misura maggioritaria;"
1

Domanda:
I sopralluoghi hanno carattere obbligatorio?

Risposta:
Il Disciplinare di gara al paragrafo 12.5 sub lettera b punto XXI) prevede esclusivamente che il concorrente “attesta che l’impresa, ai fini della formulazione dell’offerta, ha preso esatta cognizione tecnico logistica dello stato dei luoghi interessati dalle forniture/lavori/servizi oggetto dell’appalto”.

2

Domanda:
Quali sono le modalità con cui è possibile effettuare sopralluoghi?

Risposta:
La documentazione relativa al progetto Ulisse I è visionabile presso la Regione Campania – Direzione Generale per la Mobilità – Centro Direzionale di Napoli Is. C3 piano 22° Napoli previo appuntamento con l’arch. Pietro Paolo Picone tramite contatto telefonico al 081 7969536.
Le installazioni materiali ed immateriali relative al CSR e al progetto Muoversi in Campania sono visionabili presso L’ACaM Centro Direzionale di Napoli Is. F10 piano 6° Napoli previo appuntamento con Maurizio de Lucia tel. 081.9634533 e-mail m.delucia@acam-canpania.it o col dott. Orazio Ogliastro tel. 081.9634531 e-mail o.ogliastro@acam-canpania.it. La localizzazione delle postazioni Muoversi in Campania è riportata nell’allegato “Postazioni di Misura” oltre che sul sito www.muoversincampania.it