Decreto Dirigenziale n. 56 del 27 marzo 2007

Fondo Investimento Occupazionale (F.I.O.) - Realizzazione del Sistema informativo del "Centro di controllo e monitoraggio delle entrate e della spesa dell'Area LL.PP." - Approvazione bando di gara e disciplinare tecnico.

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FAQ - Domande ricorrenti
aggiornate al 5 marzo 2008

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Domanda:
Riguardo alla configurazione hardware del sistema informatico, quale deve essere il layout delle macchine server da posizionare negli armadi rack?

Risposta:
Stante la riprogettazione dell'intera sala CED dell'Amministrazione con parametri che soddisfino il paradigma del "consolidamento dei server" (tra i vantaggi del consolidamento vi sono: ottimizzazione degli spazi, riduzione dei consumi di energia elettrica e riduzione della quantità di calore prodotto), è preferibile una configurazione che possa tenere conto di tale situazione.
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Domanda:
Caratteristiche dell'Help desk

Risposta:
Le caratteristiche dell’Help desk sono riportate nel paragrafo 4 del Disciplinare tecnico. Un sistema di help desk su più livelli dovrebbe garantire una più efficace ed efficiente risposta nella risoluzione delle problematiche inerenti la funzionalità del Sistema informativo. L’orario di servizio di funzionamento dell’Help desk dovrà essere commisurato alla criticità dei servizi che il Sistema informativodovrà offrire.
13
Domanda:
Inserimento dell’architettura HW prevista all’interno della DMZ della Regione Campania ed accesso dall'esterno all'Amministrazione.

Risposta:
ll Sistema informativo dovrà essere predisposto per poter essere accessibile dall’esterno della rete Intranet dell’Amministrazione regionale. Questa PA dispone della strumentazione necessaria alla realizzazione di collegamenti protetti.
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Domanda:
All'art. 26 del bando viene indicato che "Per il subappalto della fornitura si rinvia all’art. 118 del d. lgs. 163/2006"; pur non avendo presentato in fase di prequalifica alcuna indicazione in merito può il soggetto partecipante ora ricorrere al subappalto a norma di legge?

Risposta:
Il ricorso al subappalto è disciplinato dall'art 118 del d. lgs. 163/2006, in particolare c.2.1, che costituisce la norma di legge di riferimento.

11
Domanda:
Al punto e) dell'art. 11 del bando viene richiesta la presentazione dei certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti; tali documenti devono essere presentati per tutti i soggetti che posseggono in azienda la rappresentanza legale?

Risposta:
Si ribadisce quanto chiaramente espresso nel comma 1, alle lettere > b) e c), dell'art. 38 del d. lgs. 163/2006.
10
Domanda:
Al punto d) dell'art. 11 del bando non viene specificato se, nel caso in cui ricorrano i presupposti dell'art 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, ci si possa avvalere della riduzione del 50% della cauzione provvisoria (quindi pari al 1% dell'importo complessivo dell'appalto equivalente a 3.200,00 €)?

Risposta:
L'operatore economico può avvalersi del beneficio della riduzione del 50% della garanzia qualora soddisfi il comma 7 dell'art. 75 del d.lgs. 163/2006. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico > segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
9
Domada:
Il certificato rilasciato dalla Camera di Commercio recante l’apposita dicitura antimafia prevista dagli artt. 6 e seguenti del D.P.R. 252/98 deve essere consegnato in originale od è possibile allegare alla documentazione una copia conforme accompagnata da una
dichiarazione autografa del Responsabile Legale della società che in base a DPR 445/2000 ne dichiara l'autenticità?

Risposta:
Come riportato nel bando di gara all'art. 11, lettera e), "La ditta interessata, in alternativa, può anche presentare una comunicazione scritta della Prefettura (art. 2 D.P.R. 252/98) anche in copia autentica, in corso di validità (6 mesi dalla data del rilascio), anche
conseguita per altro procedimento. Qualora la ditta non possa produrre la documentazione di cui sopra, l’Amministrazione procederà all’accertamento antimafia mediante richiesta nominativa di Comunicazione alla Prefettura competente (art. 3 D.P.R, 252/98)".
In caso di necessità si precisa che il DPR 445/2000 alla Sezione IV COPIE AUTENTICHE, AUTENTICAZIONE DI SOTTOSCRIZIONI, in particolare agli artt. 18, 19 e 21, disciplina la materia relativa alle copie autentiche ed alle sottoscrizioni.
8
Domanda:
Ai punti c), d) ed e) dell'art. 11 del bando non viene specificato come deve essere presentata la documentazione. E' necessario che i documenti indicati ai singoli punti vengano raccolti in buste separate e possono essere inseriti all'interno dell'involucro esterno tutti insieme?

Domada:
Tutti i documenti indicati ai punti c), d) ed e) dell'art. 11 possono essere presentati singolarmente, uno per ciascuna busta, ovvero raggruppati in un'unica busta riportante la dicitura "Documenti di cui alle lettere c, d, e".
7
Domanda:
Al punto a) dell'art. 11 del bando si indica che nella busta titolata "Possesso dei requisiti" deve essere inserita "l’intera documentazione .... (omissis). Quali sono i documenti che devono essere presentati?

Risposta:
Tutti i requisiti indicati ai punti 1, 2, 3 e 4 dell'art 8 del bando di gara dichiarati in fase di prequalifica devono essere comprovati con opportune certificazioni, salvo quelli non direttamente certificabili. A titolo di esempio, si consideri che il requisito riportato alla lettera e) dell'art. 8 non può essere certificato ma solo dichiarato.
6
Domanda:
E' possibile in sede di offerta costituire un raggruppamento pur non avendolo espressamente dichiarato in fase di prequalifica?

Risposta:
No. Il punto 2 dell'art. 10 del Bando di gara lo vieta esplicitamente. Inoltre, il bando all'art. 11 al 2° capoverso esclude il raggruppamento per le imprese invitate singolarmente.
5
Domada:
Quali sono le coordinate bancarie dell'Amministrazione per poter ottemperare alla cauzione del 2% per partecipare all'appalto, come da art. 11, lett d.?

Risposta:
Qualora il soggetto partecipante decida di effettuare un versamento in contanti, allora la procedura è la seguente:
- effettuare il versamento su ccb intestato alla Regione Campania -Servizio di Tesoreria - con il seguente codice IBAN: IT 40 I 01010 03593 00004 0000005;
- riportare la causale del versamento (p.e., cauzione del 2% per partecipazione a appalto di Realizzazione del Sistema informativo di monitoraggio ....);
- specificare l'oggetto della gara d'appalto, il Settore ricevente - in questo caso il SETTORE OPERE PUBBLICHE - e il n.del Capitolo di entrata 7004.
4
Domanda:
Quali sono i tempi di realizzazione dell'appalto, di cui all'art. 7 del bando di gara?

Risposta:
I tempi di realizzazione dell'appalto sono 150 (centocinquanta) giorni dalla consegna dei lavori.
3
Domanda:
in caso di raggruppamento di Imprese, il requisito a) del punto 3 dell’art. 8 del Bando deve essere posseduto da tutte le ditte partecipanti al raggruppamento, da una almeno delle ditte o necessariamente dalla mandataria?

Risposta:
il requisito a) del punto 3 dell’art. 8 del Bando deve essere posseduto da tutti i soggetti del RTI
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Domanda:
dove visualizzo la data di scadenza per l'inoltro delle domande di partecipazione?
Risposta:
La data di scadenza è il 16/07/2007.
Il numero assegnato alla gara è il 2007-133495-IT; esso riporta il riepilogo dei dati della gara, compresa la data di scadenza delle domande di partecipazione. Il documento di gara è recuperabile effettuando la ricerca estesa della gara con il numero doc 133495-2007 riportato sul TED dell'Unione europea (Supplemento alla Gazzetta Ufficiale) al seguente indirizzo: http://ted.europa.eu/

1

Domanda
in caso di raggruppamento di Imprese, il requisito b) del punto 3 dell’art. 8 del Bando deve essere posseduto da tutte le ditte partecipanti al raggruppamento, da una almeno delle ditte o necessariamente dalla mandataria?

Risposta:
il requisito b) del punto 3 dell’art. 8 del Bando deve essere posseduto da almeno uno dei soggetti del RTI