Decreto Dirigenziale n. 26 del 25 gennaio 2005

Protocollo d'Intesa per la formazione, la sicurezza e la legalità nella realizzazione degli interventi di restauro e manutenzione dei Beni Culturali nella Regione Campania. Emanazione Avviso Pubblico. (Con Allegato).

FAQ - Domande ricorrenti

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Domande
sono laureata in architettura (vecchio ordinamento) con indirizzo in "tutela e recupero del patrimonio storico-artistico" , ho conseguito la laurea con una tesi in restauro architettonico ed ho comunque intenzione di continuare in questo settore la mia formazione, rientro in questo avviso? e con quale scheda?

Risposta
La scheda C.
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Domande:
Ho un dubbio sulla compilazione della scheda di valutazione relativo al restauratore dei beni culturali:
- Scheda A, sez.3, riga 3.1.1: Va inserito anche il titolo di studio di scuola superiore in quanto diplomato all'Istituto d'Arte e in possesso della qualifica di maestro d'Arte?
- Scheda A sez. 4: Per attività certificabili si intendono quelle con Certificazione da parte della Soprintendenza anche se non per incarico diretto (subappalto) e comunque anche quelle per conto di privati con cui vi è una documentazione fiscale e/o una documentazione tecnica come la Scheda
di Restauro?
Insomma la differenza tra le Attività certificabili e le altre attività.
- Scheda A sez.4, riga 4.1.1: cosa si intende? Tipo di attività dovrebbe essere, ad esempio, "restauro di tela" oppure più genericamente "Restauro e Conservazione" senza specificarne il supporto, oppure in maniera più estesa indicandone anche le specifiche tecniche?
Risposta

1) Si
2) Si intendono quelle attestabili secondo le modalità previste dall'art. 7, lettere a), b) e c) del D.M. n. 294/00 c.m.i. dal D.M. 420/01.
3) La definizione chiara della tipologia di attività svolta.
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Domande
1) Una società S.r.l. composta da tre persone può compilare un' unica scheda "A" o in alternativa come può aderire alla vostra banca dati?
2) Nello scaricare l'allegato della scheda "A" ho notato una difformità di dicitura: nel frontespizio è riportato Restauratore di beni cultirali - Aspirante restauratore di beni culturali, mentre a piè di pagina della scheda stessa si legge collaboratore restauratore. Perchè? Manca qualche scheda?
3) Oltre ai titoli da voi menzionati nel bando, sono ritenuti validi i titoli come docente a tempo determinato presso Istituti di Istruzione Statali?
4) Si può duplicare una scheda nel caso sia insufficiente?

Risposta
1) No. L'indagine è rivolta alle persone fisiche.
2) No, non manca alcuna scheda. Si tratta di un mero errore di trascrizione.
3) No.
4) Si possono duplicare le pagine insufficienti.

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Domanda
Sono una studentessa del corso di laurea "diagnostica e restauro"di opere lignee dell'istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli.
A fine ottobre dovrei concludere il triennio universitario e conseguire quindi il diploma di collaboratore restauratore.
Precedentemente all'attuale mia esperienza universitaria, ho conseguito presso l'istituto M.T.Caiazzo il diploma biennale di operatore per il restauro e la conservazione di dipinti su tela.
In base alla situazione che ho appena delineato sopra, era mia intenzione porle i seguenti quesiti:
1. Per diventare finalmente restauratore mi basterà il diploma di laurea triennale più il diploma biennale dell'istituto M.T.Caiazzo o dovrò proseguire gli studi universitari iscrivendomi dopo il triennio al biennio di specializzazione universitaria?
2..Alla luce della mia situazione di formazione attuale, per quanto riguarda l'indagine conoscitiva regionale, in quale delle tre schede a,b o c rientrerebbe la mia esperienza formativa?

Risposta
1.) Allo stato attuale per essere restauratore professionista bisogna possedere i titoli considerati dall'art. 7 del D.M. 294/00 e s.m.i.
2.) La scheda da compilare è la C.

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Domanda
Le scrivo per chiederle dei chiarimenti in merito alla compilazione delle schede di rilevazione dati per l'indagine conoscitiva sul territorio regionale delle esperienze e competenze professionali attinenti al restauro.
I quesiti sono i seguenti:
1) Ho conseguito il diploma in restauro dipinti su tela e tavola presso una scuola privata regionale nel 1993 dopo aver seguito un corso della durata di due anni (1600 ore) ed ho svolto poche attività certificabili con contratto di collaborazione. Devo compilare la scheda A per restauratori ed aspiranti restauratori?
2) Quando mi sono diplomata ho conseguito contemporaneamente l'attestato di qualificazione professionale rilasciato dalla regione Toscana che riporta scritta la qualifica di "restauratore di dipinti" Devo inserirlo nella sezione 3? Non mi è inoltre ancora chiaro a quale delle due categorie (restauratore o aspirante restauratore) farei parte vista la discordanza tra ciò che è riportato sull'attestato di qualifica e l'art. 7 comma 2 lettera C del D.M. N. 294/2000 etc.
3) Tra i lavori svolti rientrano gli stage svolti presso le soprintendenze con rilascio di certificazione? Se si in quale sezione devono essere inseriti (sez. 4)? E a quale punto (4.1.3.)?
4)Corsi brevi di aggiornamento e specializzazione organizzati dagli istituti privati della durata di due settimane- tre mesi devono essere inseriti nella documentazione (in altri titoli di studio)?
5) Il diploma di liceo artistico deve essere inserito nella scheda? In altri titoli di studio?
Distinti saluti, Rossella Testa.
Risposta
1) No.
2) Non rientra in alcuna delle due tipologie.
3) No.
4) Si, nell'apposita sezione prevista dalla scheda che corrisponde al suo profilo professionale.
5) Si, nell'apposita sezione prevista dalla scheda che corrisponde al suo profilo professionale.

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Domanda
Ho un dubbio sulla compilazione della scheda di valutazione relativo al
restauratore dei beni culturali: - Scheda A, sez.3, riga 3.1.1: Va inserito anche il titolo di studio di
scuola superiore in quanto diplomato all'Istituto d'Arte e in possesso della qualifica di maestro d'Arte
?

- Scheda A sez. 4: Per attività certificabili si intendono quelle con Certificazione da parte della Soprintendenza anche se non per incarico diretto (subappalto) e comunque anche quelle per conto di privati con cui vi è una documentazione fiscale e/o una documentazione tecnica come la Scheda
di Restauro?
Insomma la differenza tra le Attività certificabili e le altre attività.
- Scheda A sez.4, riga 4.1.1: cosa si intende? Tipo di attività dovrebbe essere, ad esempio, "restauro di tela" oppure più genericamente "Restauro e Conservazione" senza specificarne il supporto, oppure in maniera più estesa indicandone anche le specifiche tecniche?

Risposta
1) Si
2) Si intendono quelle attestabili secondo le modalità previste dall'art. 7, lettere a), b) e c) del D.M. n.294/00 c.m.i. dal D.M. 420/01.
3) La definizione chiara della tipologia di attività svolta.
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Domanda
1) Una società S.r.l. composta da tre persone può compilare un' unica scheda "A" o in alternativa come può aderire alla vostra banca dati?
2) Nello scaricare l'allegato della scheda "A" ho notato una difformità di dicitura: nel frontespizio è riportato Restauratore di beni cultirali - Aspirante restauratore di beni culturali, mentre a piè di pagina della scheda stessa si legge collaboratore restauratore. Perchè? Manca qualche scheda?
3) Oltre ai titoli da voi menzionati nel bando, sono ritenuti validi i titoli come docente a tempo determinato presso Istituti di Istruzione Statali?
4) Si può duplicare una scheda nel caso sia insufficiente?

Risposta

1) No. L'indagine è rivolta alle persone fisiche.
2) No, non manca alcuna scheda. Si tratta di un mero errore di trascrizione.
3) No.
4) Si possono duplicare le pagine insufficienti.

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Domanda:
vorrei sapere quale scheda compilare la a), la b) o la c), per quanto riguarda il "protocollo d'intesa per la formazione, la sicurezza e la legalita' nella realizzazione degli interventi di restauro e manutenzione dei beni culturali nella regione campania programma di conoscenza del potenziale professionale campano nel campo della conservazione dei beni culturali";

Risposta:
la scheda va individuata in base al suo curriculum professionale. Deve considerare il titolo di studio specifico, se lo possiede, e le esperienze lavorative effettuate. Ad ogni modo è tutto specificato nell'avviso.
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Domanda:
vorrei avere alcune delucidazioni in merito all'avviso pubblico apparso sul burc del 14/02/2005.
per facilitare le risposte schematizzo le domande:
1) essendo una laureata in conservazione dei beni culturali volevo sapere se la scheda da spedire è la a.
2) nell'avviso pubblico è scritto che le schede di adesione devono essere spedite unitamente al relativo supporto informatico. quale è tale supporto?
3) nell'avviso pubblico è scritto che le schede devono essere compilate anche su supporto informatico. Cioè su un floppy? da spedire eventualmente con la scheda cartacea?
4) insieme alla scheda bisogna spedire anche le certificazioni dei titoli di sudio o delle attivita di restauro svolte?
Risposta:
1) il titolo richiesto dall'art 7 della l. 294/00, integrato dall'art.3 della l. 420/01, prevede il possesso del diploma di laurea universitaria specialistica in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico. Se la laurea in conservazione dei beni culturali coincide con il titolo suddetto, deve compilare la scheda a.
2) un floppy disk.
3) si, su floppy. si, va spedito unitamente alla copia cartacea.
4) no.
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Domanda:
avendo conseguito una laurea in architettura con indirizzo storico artistico e avendo frequentato i due anni della scuola di specializzazione in restauro dei monumenti, senza però aver conseguito il diploma, si rientra in questo avviso oppure no?
Risposta:
si
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Domanda:
in riferimento all'avviso dgr n.2389 del 22/12/2004 pubblicato sul burc del 14/02/2005, inerente l'indagine conoscitiva sul territorio regionale delle esperienze e competenze professionali attinenenti al restauro, alla manutenzione e alla conservazione dei beni mobili di interesse storico, artistico ed architettonico e delle superfici decorate dei beni architettonici, per la realizzazione di una apposita banca-dati regionale, vi chiediamo se l'adesione è attinente anche a società di persone.
Risposta:
no, solo a persone fisiche.