Decreto Dirigenziale n. 54 del 25 marzo 2013

Quarto e Quinto programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale. Indizione della procedura concorsuale per l'assegnazione di contributi finanziari ai Comuni e Province della Regione Campania. Approvazione bando e documentazione di supporto.

FAQ (domande ricorrenti) – aggiornate al 5 giugno 2013

Invia una mail

7 Domanda:
il CST Consorzio Sannio.it (Centro Servizi Territoriale della Provincia di Benevento)
è un consorzio di Comuni totalmente pubblico, formato da:
la Provincia, tre Comunità Montane e 52 Comuni, per una popolazione che supera i 170.000 abitanti.
Vorrebbe partecipare
Al Quarto e Quinto Programma d'attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale.
è possibile per il Consorzio partecipare al bando?
Risposta:
Con riferimento al quesito si ribadisce quanto previsto ai punti 1) e 4) dell’articolo 4 del bando.
Possono presentare proposte per accedere ai cofinanziamenti le Province e i Comuni, in forma singola o associata.
Ai raggruppamenti di comuni o province e comuni, possono essere associati in partenariato altri organismi, pubblici o privati, interessati al miglioramento della sicurezza stradale, che partecipano direttamente alla definizione e attuazione della proposta di intervento e contribuiscono ad attuarla ed eventualmente a sostenerne gli oneri.
Pertanto, per quanto sopra esposto, il Consorzio Sannio, essendo formato anche da tre comunità montane, non legittimate a presentare proposte, non può partecipare al bando se non in qualità di soggetto di parteniarato ai sensi del punto 4 dell’art. 4 del bando.
Si rappresenta inoltre che in caso di raggruppamento tra comuni e provincia, per la definizione della fascia di appartenenza, vanno considerati i dati di incidentalità della provincia, comprendenti i dati territoriali complessivi.
6 Domanda:
1. Il confinanziamento dei comuni può essere rappresentato anche dal personale comunale utilizzato nelle attività ammesse a finanziamento?
2. quali sono i costi eleggibili?
3. in merito all’art.6 punto 3) tabella A, la quota massima di cofinanziamento e il relativo massimale di cofinanziamento si riferiscono al cofinanziamento a carico della Regione ?
4. può essere presentato un progetto in associazione tra provincia e comuni ?
5 . nel caso una domanda di cofinanziamento preveda più interventi diversi, è necessario elaborare un progetto per ciascun intervento o, piuttosto, il progetto deve essere unico e comprendente tutti gli interventi?
Risposta:
Con riferimento al primo e al secondo si rinvia alla FAQ n.3.
Per il terzo quesito si conferma che le quote di cofinanziamento indicate si riferiscono al cofinanziamento a carico della Regione
Per il quarto quesito vale quanto stabilito ai punti 1 e 4 dell’art. 4) e precisamente che possono presentare domanda comuni e province della Campania, in forma singola o associata.
In merito al quinto quesito si ribadisce che il progetto o proposta da realizzare può essere articolato in più azioni nel modo e nei termini specificati alla lettera e) dell’articolo 5) del bando
5 Domanda:
1. Con quale modalità richiedere il supporto di Regione Campania o dell’ISTAT per risalire al dato ufficiale del numero di morti e feriti nel triennio 2008 – 2010 dal quale ricavare i valori medi?
2. In alternativa, se è possibile utilizzare i dati già in possesso dell’Amministrazione, di incidentalità stradale e relative conseguenze in termini di morti e feriti, utili alla necessaria calcolazione del numero medio e del conseguente danno sociale?
3. Conferma che in allegato C – scheda dei parametri qualificanti, nelle sezioni A1 e A2, i valori di morti e feriti da indicare sono ancora i valori medi di riferimento nel triennio 2008 – 2010.
Risposta:
Con riferimento al primo quesito si ribadisce quanto previsto al punto h dell’articolo 5 del bando.
Le modalità di accesso ai dati ISTAT o ACI rientrano nelle prerogative proprie delle pubbliche amministrazioni a cui è indirizzato il bando.
Per il secondo quesito vale quanto stabilito al punto h art. 5 e precisamente che i dati già in possesso siano:
1. riferiti al triennio 2008-2010
2. rilevati da fonti ufficiali Istat o ACI
3. In alternativa accompagnati da specifica attestazione rilasciata da fonte legittimata(carabinieri, polizia stradale o comando di polizia locale)
In merito al terzo quesito si conferma la validità dei valori medi di riferimento nel triennio 2008 – 2010.
4 Domanda:
Si chiede se è ammissibile come cofinanziamento del progetto la quota di risorse umane dedicate allo stesso per attività coerenti
Risposta:
Con riferimento al quesito posto si rinvia a quanto specificato al quesito n. 3. 
3
 Domanda:
con la presente sono a richiedere se esistono delle indicazioni in merito alle modalità di cofinanziamento dei progetti partecipanti al bando di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale. In particolare esiste un limite percentuale di attribuzione del cofinanziamento alle risorse umane interne all'Ente? Di quanto deve essere il cofinaziamento in cash? E' ammesso il cofinanziamento in natura?
Risposta:
Con riferimento al quesito posto si ribadisce quanto previsto al comma 1 dell’art. 6 e al comma 4 dell’art. 7 del bando.
In particolare, l’entità massima del cofinanziamento regionale sarà determinata in relazione al costo complessivo dell’intervento proposto, compresa la progettazione.
Si conferma, inoltre, che anche in assenza di un limite percentuale di attribuzione del cofinanziamento alle risorse umane, nella selezione degli interventi da ammettere al finanziamento, si cercherà la massima coerenza tra la specificità dei progetti finanziati, con particolare riferimento agli indirizzi del PNSS, nonchè la massima coerenza finanziaria nella scelta delle risorse professionali.
2

Domanda:
Con riferimento al decreto dirigenziale n. 54 del 25/3/2013 inerente l’oggetto si chiedono le seguenti informazioni:
1. Lo schema di domanda (Allegato A) prevede alla lettera f) che il legale rappresentante dichiari la mancanza di contrasto tra la proposta stessa e gli strumenti di pianificazione e programmazione regionale per la sicurezza stradale.
Si chiede:
Dove è possibile acquisire la documentazione inerente gli strumenti di pianificazione e programmazione regionale per la sicurezza stradale?
2. Nel bando all'art. 6 è riportata la Tabella "A"COFINANZIAMENTO"
Si chiede:
o Il valore riportato nella colonna "Quota massima di cofinanziamento" è espressa in migliaia ossia laddove si indica 600 vuole intendersi € 600.000?
Risposta:
Con riferimento al primo quesito posto, si precisa che la dichiarazione, di cui alla lettera f) dello schema di domanda, deve essere resa con riferimento a quanto di diretta conoscenza del legale rappresentante dell’amministrazione proponente.
Per quanto attiene il quesito n° 2 si conferma che i valori esposti nella tabella indicativa dei limiti massimi di cofinanziamento regionale sono da intendersi in migliaia di €.
1

Domanda:
volevo chiedere se rispetto al bando sicurezza con scadenza al 5 di giugno sono previsti solo interventi infrastrutturali o anche campagne informative/ educative sulla sicurezza stradale.
Risposta:
Si precisa che i quesiti relativi al bando vanno proposti unicamente dagli enti pubblici interessati o loro consulenti formalmente delegati, ai sensi del comma 8 dell’art. 9 del bando.
In ogni caso si rinvia ad una lettura puntuale dei comma 1 e 2 dell’articolo 3 del bando.